giovedì 20 luglio 2017
Firmata la collaborazione tra l’Associazione Italian Digital Revolution e la fondazione pontificia Scholas Occurrentes
La firma dell'accordo tra Alessandra Graziosi (coordinatrice per l'Italia di Scholas Occurrentes) e Mauro Nicastri (presidente di Aidr)

La firma dell'accordo tra Alessandra Graziosi (coordinatrice per l'Italia di Scholas Occurrentes) e Mauro Nicastri (presidente di Aidr)

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Un accordo di collaborazione è stato siglato a Roma tra l’Associazione Italian Digital Revolution (www.aidr.it) e la fondazione pontificia Scholas Occurrentes (web.scholasoccurrentes.org/it/), la rete mondiale di istituti educativi creata da Papa Francesco. Un’organizzazione internazionale impegnata con le scuole che mira principalmente all’integrazione dei giovani attraverso l’arte, lo sport e la tecnologia, chiedendo «l’impegno di tutte le parti interessate per attuare la cultura dell’incontro per la pace attraverso l’educazione». A firmare l’intesa, mirata alla realizzazione, con l’apporto del digitale, di «una società integrata e pacifica», il presidente di Aidr, Mauro Nicastri, e la coordinatrice per l’Italia di Scholas Occurrentes, Alessandra Graziosi.

«L’utilizzo della tecnologia ci permette di diffondere i nostri programmi educativi e progetti innovativi in tutto il mondo – asserisce Alessandra Graziosi – per offrire maggiori possibilità di incontro e di solidarietà tra tutti. La sfida che ci proponiamo è bilanciare gli spazi tecnologici e quelli umani di partecipazione».

«Certo – spiega Mauro Nicastri – la rete è il mezzo migliore per comunicare col linguaggio delle nuove generazioni. Quindi, il fatto che un’entità educativa di bene pubblico come Scholas Occurrentes abbia deciso di affidare alla nostra associazione un compito così impegnativo conferma che il lavoro svolto da Italian Digital Revolution fino ad ora è stato apprezzato e lascia intuire il tipo di scelta operata insieme alla volontà di voler programmare adeguatamente il futuro».


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