lunedì 4 ottobre 2021
Flop dell'affluenza: poco più del 48%, era stata quasi al 58% nel 2016
Le operazioni di spoglio a Roma con l’apertura delle urne

Le operazioni di spoglio a Roma con l’apertura delle urne - ANSA/ANGELO CARCONI

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Centrodestra primo a Roma, seguito a tre punti di distanza dal centrosinistra. Enrico Michetti, il candidato sindaco voluto da Fratelli d'Italia ottiene il 30,1% delle preferenze, e Roberto Gualtieri, il candidato dem scelto dalle primarie del Pd, lo tallona al 27%. Ddovranno contendersi la poltrona di sindaco nel ballottaggio del 17 e 18 ottobre. Non ce l'ha fatta invece la sindaca uscente del M5s, Virginia Raggi, che con il 19,09% si piazza quarta sorpassata dall'outsider Carlo Calenda, con una lista civica, che si aggiudica il 19,81%.

A questo punto per Gualtieri le speranze di vittoria dipendono da un possibile accordo con Raggi e/o Calenda in vista della tornata di ballottaggio.

Molto bassa la partecipazione al voto anche nella Capitale, con un record negativo mai raggiunto. Secondo i dati forniti dal Viminale infatti l'affluenza definitiva nella città di Roma si attesta al 48,83% (in calo rispetto al 57.96% delle passate elezioni). Il municipio di Roma dove si è votato di più è stato quello che va da San Lorenzo ai Parioli, il II, dove sono andati a votare il 56,67% dei romani. Quello dove si è votato di meno è il VI, molto più periferico, che comprende anche Tor Bella Monaca, dove ha votato il 42,85%.






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