giovedì 30 dicembre 2021
Simone Rovere ha perso 90 tra pecore e agnellini in una notte di nubifragio. La Caritas diocesana di Ales-Terralba chiede solidarietà per i suoi progetti infranti
Il giovane pastore e le pecore annegate: Sos dalla Sardegna
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Mentre ci prepariamo al brindisi di fine anno, riponendo tante speranze nel 2022, c’è un giovane deluso e scoraggiato che piange: a Uras, piccolo paese sardo sotto i tremila abitanti, ha perso la gran parte del suo gregge in una sola notte, a causa di un terribile temporale.

I giorni sotto Natale sono stati duri per Simone Rovere, giovane pastore che ha perso circa 90 pecore e agnellini. Qualche anno fa ha scelto di diventare pastore: con passione, impegno e dedizione si prendeva cura del suo gregge di 140 capi, fino alle inarrestabili piogge di fine novembre. Dopo un tremendo nubifragio notturno, una mattina, arrivato al terreno, l’ha trovato completamente allagato, perché in esso si era raccolta l'acqua di tutta l’area intorno. È rimasto impietrito, senza parole, incredulo davanti alla scena terribile di 30 capi morti che giacevano in mezzo all’acqua. Ha portato via il resto del gregge e tentato disperatamente di metterlo in salvo, facendo appello a tutte le sue forze. Ma l’acqua e il fango di quella notte avevano fatto danni enormi all'organismo dei poveri animali. Nell’arco di pochi giorni, sono morti altri 60 capi, tra adulti e agnelli. Li ha visti accasciarsi a terra uno dopo l’altro, per non rialzarsi più. Morti davanti a lui, impotente.

In preda alla disperazione, ha chiesto aiuto, perché non può permettersi di acquistare nuovi capi: i prezzi sono alti. Non sa come fare. Per ora va a lavorare presso terzi, a giornata, per poter pagare i debiti.

Non si vuole arrendere, però è davvero dura.

La Caritas diocesana di Ales-Terralba ha messo in moto una grande macchina della solidarietà, ma serve tempo. Tempo che Simone non ha. L’appello è rivolto a tutti coloro che possono dare una mano concreta. Basta un segno, un gesto di generosità per aiutarlo a ricominciare e a sperare. La Caritas ha chiesto agli allevatori sardi di donare una pecora dei loro allevamenti, ma anche contributi in denaro sarebbero importanti. Chi può aiutare Simone contatti il Centro d'ascolto della parrocchia di Santa Maria Maddalena della Caritas di Uras, ai numeri 347.6523831, oppure 340.5814292 oppure scriva una mail a caritasopturas@libero.it

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