giovedì 24 settembre 2009
Dramma a Castenaso: una donna, separata dal marito e vittima della depressione, ha accoltellato i suoi bambini di 5 e 6 anni e poi si è gettata dal balcone. In una lettera alla madre le motivazioni del gesto: la solitudine e la depressione.
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Una donna di 34 anni, Erika Mingotti, ha ucciso stanotte i suoi due figli, Alessio di sei anni e Arianna di cinque, all'interno della loro abitazione di Castenaso, grosso comune alle porte di Bologna, e poi si è uccisa gettandosi dalla terrazza al secondo piano di una palazzina di via Mazzini, nel centro del paese. La donna avrebbe lasciato su un mobile di casa, secondo indiscrezioni, una lettera per spiegare il suo gesto disperato. Parole da cui, a quanto si è appreso, trasparirebbe la solitudine e quindi la depressione di cui si sentiva vittima, forse anche a causa della separazione dal marito. I corpi saranno sottoposti nelle prossime ore ad accertamenti autoptici. Non è escluso che la donna possa aver addormentato i piccoli utilizzando sonnifero prima di ucciderli. Poi si sarebbe tagliata le vene e quindi si è gettata dal balcone. Il tonfo è stato sentito da alcuni vicini, che hanno dato l'allarme. I carabinieri avrebbero trovato i corpi dei due piccoli, che indossavano i loro pigiamini, sul letto.
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