L'Italia non parteciperà ai bombardamenti in Libia. È questa la determinazione del Consiglio dei ministri, secondo quanto riferito da alcuni ministri. Ieri il ministro degli Esteri Franco Frattini aveva annunciato che avrebbe posto la questione al Cdm. Dopo il Cdm, si è riunita l'unità di crisi sulla Libia. L'Italia, quindi, mantiene la linea sulla Libia che non prevede partecipazioni dirette ai bombardamenti. È quanto è emerso durante il Consiglio dei ministri, nel corso del quale, secondo quanto riferito da fonti di governo, il
premier Silvio Berlusconi ha detto: «Facciamo già abbastanza».«Proseguiamo con l'attività fatta finora. L'intero governo è stato concorde nel ritenere che l'attuale linea dell'Italia sia quella giusta e non pensiamo di modificare il nostro apporto alle operazioni militari in Libia». Lo ha sottolineato il
ministro della Difesa, Ignazio La Russa, al termine della riunione del Consiglio deiministri. Dunque, l'Italia non parteciperà ai bombardamenti in Libia.