mercoledì 14 giugno 2017
Inesattezze nella compilazione dei verbali e controllo dei voti: il Tribunale cittadino deciderà chi tra Motta del Pd e Cerruti dei 5 Stelle sfiderà al secondo turno il candidato del centrodestra
Il municipio di Asti

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Un thriller elettorale durato alcuni giorni quello che, dallo scorso lunedì, ha visto protagonista Asti. Se con il 47,67% dei voti il candidato del centro destra Maurizio Rasero si è assicurato sin da subito il passaggio al secondo turno, il testa a testa tra l’esponente cinquestelle Massimo Cerruti e la candidata del Pd Angela Motta si è sciolto solo oggi pomeriggio dopo clamorosi ribaltoni, verifiche dei verbali e riconteggi di schede.

La notizia di queste ore è che per soli 6 voti sarà il pentastellato ad andare al ballottaggio del 25 giugno contro Rasero, mentre lunedì, da un primo conteggio, l’accesso al secondo turno era sembrato appannaggio della Motta.


L'esponente dei 5 Stelle Massimo Cerutti, che rispetto alla Motta aveva uno scarto di soli 13 voti, aveva chiesto una verifica sui verbali dalla quale erano emerse delle irregolarità che, nella mattinata di ieri, avevano portato un primo clamoroso ribaltone nel risultato. I controlli infatti avevano assegnato ai 5 Stelle un vantaggio di 50 voti su Motta e di diritto l'accesso al secondo turno, facendo di Asti l'unico capoluogo in cui i 5 Stelle arrivavano al ballottaggio.

Il disorientamento in città era già palpabile, ma alle 18 un nuovo colpo di scena: dal Palazzo di Giustizia erano emerse altre pesanti irregolarità. In un seggio chi ha redatto il verbale coi voti avrebbe invertito l’ordine dei candidati attribuendo alla Motta 3 preferenze e a Biagio Riccio, esponente di una lista civica, gli 83 voti che invece spettavano alla candidata Pd.

Tutto da rifare, tra incertezza e malumori crescenti. Stamattina nuovi controlli, a porte chiuse (giudice Maria Teresa Francioso, presidente della commissione elettorale circondariale del tribunale di Asti): alcuni rappresentanti di lista non sono stati fatti entrare e a seguito del riscontro di nuove inesattezze nella compilazione dei verbali, con il permesso del prefetto, sono state aperte le buste di tre sezioni. Il riconteggio delle schede ha assegnato 5099 voti a Cerruti e 5093 ad Angela Motta. Rasero ne ha 15.868.

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