lunedì 30 luglio 2018
Un uomo marocchino è morto dopo essere stato inseguito e picchiato da due abitanti del posto, italiani, convinti che fosse un ladro. I due italiani sono accusati di omicidio preterintenzionale
Caccia al «ladro», inseguito e picchiato. Poi muore
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Nella notte tra sabato e domenica ad Aprilia, in provincia di Latina, un uomo marocchino è morto dopo essere stato inseguito e picchiato da due abitanti del posto, italiani, convinti che fosse un ladro. I due uomini, entrambi quarantenni, sono stati denunciati per omicidio preterintenzionale dai carabinieri, che hanno ricostruito i fatti servendosi delle telecamere di sorveglianza e delle dichiarazioni dei testimoni.

Secondo quanto ricostruito dall'Ansa, attraverso fonti investigative verso l’1,40 della notte di domenica alcuni abitanti di via Guardapasso, una zona periferica di Aprilia, si trovavano in strada con i figli quando hanno notato un’auto con targa straniera e due persone a bordo. Sembra che dopo essere stata notata, l’auto abbia fatto una retromarcia improvvisa e convincendo gli abitanti che a bordo ci fossero ladri.

A quel punto, tre uomini sono saliti a loro volta in auto iniziando un inseguimento, che è finito con la prima auto finita fuori strada. La persona che si trovava al volante è riuscita a scappare, mentre l’altra – probabilmente già ferita a causa dell’incidente – è stata aggredita dagli inseguitori ed è morta poco dopo.

Oggi, lunedì 30 luglio, viene eseguita l’autopsia per comprendere meglio le cause della morte e in particolare stabilire se le lesioni mortali siano state provocate dall'incidente o dalle percosse ricevute.

Nell’auto sono stati trovati attrezzi da scasso.

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