lunedì 27 luglio 2009
Gianni Pasquin (61 anni) ed Evelyn Rossi (34), entrambi escursionisti molto esperti e di Egna, sono stati travolti da un blocco di roccia che si è staccato improvvisamente dalla parete del Piz Buin, in Austria.
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Per loro la cordata era amore vero. Ieri però sono stati traditi. A pochi giorni dalla tragedia del Monte Rosa dove a perdere la vita erano stati un uomo e due donne francesi, la montagna è tornata a “uccidere”.Erano partiti domenica per studiare nuovi percorsi e invece due alpinisti altoatesini, hanno trovato la morte precipitando durante la scalata sul monte Piz Buin nel gruppo roccioso del Silvretta, nello stato federale austriaco del Vorarlberg.L’incidente è avvenuto nelle prime ore della mattina. Gianni Pasquin (61 anni)ed Evelyn Rossi (34) entrambi escursionisti molto esperti e di Egna, piccolo comune a circa 25 chilometri da Bolzano, sono stati travolti da un blocco di roccia che si è staccato improvvisamente dalla parete. Non erano partiti soli. Insieme a loro, un gruppo di dodici alpinisti del Cai (Club alpino italiano), di cui Pasquin era caposezione. Stavano preparando un’escursione da proporre in futuro ai soci dell’associazione. Poi la tragedia. Un blocco li ha fatti precipitare nel vuoto per 150 metri.«Una disgrazia inevitabile», ha detto Gebhard Barbisch del soccorso alpino del Vorarlberg, che ha partecipato alle operazioni sul Piz Buin. «Esistono incidenti evitabili ed incidenti non evitabili. Quello in cui hanno perso la vita Gianni ed Evelyn è uno del secondo tipo, perché erano in gioco elementi naturali. Sono precipitati perché un blocco di roccia si è staccato. Se siano stati loro stessi a provocarne il distacco oppure no, non possiamo dirlo. Quel che è certo è che gli alpinisti stavano seguendo una via normale e che a nessuno può essere rimproverato nulla». I corpi sono stati trasportati a valle in giornata a bordo di un elicottero.Gianni Pasquin, era vicepresidente della sezione Bassa Atesina del Cai. Sposato con una 48enne, era padre di due figli (un 18enne e una ragazza di 16). Avrebbe compiuto 62 anni a novembre. Membro del soccorso alpino dell’Alto Adige, era in pensione da circa quattro anni, dopo avere lavorato per le Poste.
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