venerdì 14 agosto 2009
La vittima, un esperto escursionista padovano, non era rientrato ieri sera dopo un'uscita. Oggi il ritrovamento del corpo privo di vita: era scivolato in un dirupo a causa della forte pioggia di ieri sera. LA SCHEDA: 30 vittime in 2 mesi
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Il corpo di un esperto escursionista veneto di 36 anni, Andrea Condotta, di Piombino Dese (Padova), è stato recuperato nell'alta Valcellina, nel comune di Erto e Casso (Pordenone), dagli uomini del Soccorso alpino con il supporto di un elicottero della Protezione civile.Ieri Condotta si era recato lungo un sentiero tra due casere alle pendici del Col Nudo, ma non era rientrato a casa. È così scattato l'allarme e stamattina sono iniziate le ricerche da parte Protezione civile regionale e del Soccorso alpino.Probabilmente, anche a causa della pioggia battente di ieri, Condotta aveva sbagliato sentiero, scivolando sulle rocce per un centinaio di metri e finendo la tragica corsa nel sottostante torrente Vajont.
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