lunedì 22 agosto 2011
È allarme rosso sul fronte caldo. Fino a mercoledì in 18 città è segnalato il massimo livello d'allerta previsto dalla Protezione civile, quello che scatta quando sono previste le ondate di calore.
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È allarme rosso sul fronte caldo. Fino a mercoledì in 18 città è segnalato il massimo livello d'allerta previsto dalla Protezione civile, quello che scatta quando sono previste le ondate di calore. Le città interessate dall'allarme sono Bolzano, Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina (la più calda con 43 gradi), Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste e Verona. Per Viterbo e Venezia l'allarme scatterà da mercoledì. A Roma la temperatura massima percepita toccherà i 38 gradi, oggi e mercoledì. Temperature molto alte anche a Napoli (38), Rieti (37) e Torino (36). EMERGENZA A ROMA"Con la comunità di Sant'Egidio stiamo intensificando i controlli e terremo alta la guardia per i prossimi cinque giorni dell'emergenza. Stiamo chiamando tutti gli anziani over75, che rappresentano i soggetti più a rischio. E se qualcuno non risponde al telefono, gli operatori del programma 'Viva gli anzianì si recano direttamente a casa dell'anziano per verificare se ci sono dei problemi". È quanto afferma l'assessore alle Politiche sociali e Famiglia della regione Lazio, Aldo Forte, intervenendo sull'emergenza caldo che sta attanagliando in questi giorni la Capitale con temperature che sfiorano i 40 gradi. "Il monitoraggio quotidiano - sottolinea l'assessore - sta interessando 5.000 over75 dei quartieri di Testaccio, Trastevere e dell'Esquilino che rientrano nel progetto dei Poli sperimentali, per i quali è attivo il numero 06 899 22 22. Considerata l'emergenza di questi giorni, abbiamo però deciso di estendere il programma anche alle altre zone della città, intervenendo nei casi più critici, come quelli, ad esempio, degli anziani che vivono nei piani più alti dove si soffre maggiormente il caldo".
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