giovedì 26 gennaio 2023
Il progetto di prevenzione per il tumore al seno di Komen Italia e Gemelli si amplia, aumentando così le diagnosi precoci, soprattutto tra la popolazione più fragile.Stamane il taglio del nastro
Enav dona una nuova unità mobile alla Carovana della prevenzione

Ufficio stampa Gemelli

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In questo modo si potrà fare ancora più interventi di prevenzione per il tumore al seno, soprattutto tra la popolazione più fragile. Questo grazie ad un mammografo 3d di ultima generazione donato da Enav insieme ad una nuova unità mobile, che andrà ad ampliare la Carovana della Prevenzione, il progetto di tutela della salute femminile che la Komen Italia svolge da anni con la Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs a Roma, inaugurata oggi. La prima giornata di promozione della Salute, realizzata con l’unità mobile aggiuntiva, sarà proprio dedicata alle dipendenti Enav della sede di via Salaria a Roma.

da sx Franceschini, Di Leone, Terribile, Masetti

da sx Franceschini, Di Leone, Terribile, Masetti - Ufficio stampa Gemelli

«Questa generosa donazione da parte di Enav ha un valore positivo doppio per un’organizzazione di volontariato come la nostra – dice Riccardo Masetti, Fondatore della Komen Italia e direttore del Centro di Senologia del Policlinico Gemelli – Da un lato testimonia l’apprezzamento che siamo stati in grado di generare con le attività svolte quotidianamente a tutela della salute femminile; dall’altro ci consentirà di offrire un numero ancora maggiore di esami di diagnosi precoce a donne che ne hanno particolarmente bisogno. Grazie quindi di cuore all’Enav per questo gesto di fiducia e stima». Ad oggi, la Carovana della Prevenzione ha svolto 600 giornate di promozione della salute femminile in 17 regioni italiane, offrendo oltre 50mila prestazioni mediche gratuite, soprattutto a donne che vivono in condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica.

«La prevenzione e la diagnosi precoce dei carcinoma – sottolinea Francesca Isgrò, presidente del gruppo Enav – risultano elementi fondamentali per garantire eventuali cure tempestive a beneficio delle migliori condizioni di salute femminile e di benessere per l’intera collettività. Questa iniziativa rappresenta un modello di prevenzione e sensibilizzazione non solo per le donne di oggi ma anche e soprattutto per le generazioni future». I tumori del seno sono le neoplasie maligne più frequenti nelle donne e occasionalmente si verificano anche negli uomini (1 caso ogni 100). Ogni anno nel mondo si registrano oltre 1,6 milioni di nuovi casi, 56mila dei quali nel nostro Paese. Quando un tumore del seno viene diagnosticato in fase precoce è possibile guarire in oltre il 90% dei casi con terapie meno invasive. Ma ancora oggi in molti casi la diagnosi arriva in ritardo.

da sx Gianluca Franceschini, Francesca Isgrò, Paolo Simioni, Marco Elefanti, Daniela Terribile, Alba Di Leone

da sx Gianluca Franceschini, Francesca Isgrò, Paolo Simioni, Marco Elefanti, Daniela Terribile, Alba Di Leone - Ufficio stampa Gemelli

«Nel nostro gruppo la tutela della salute è un valore assoluto da preservare con impegno e dedizione, siamo stati da subito entusiasti di contribuire alla causa che porta avanti la Komen Italia – afferma Paolo Simioni, amministratore delegato del gruppo ENAV - Progetti e iniziative del genere sono capisaldi per una sempre crescente sensibilizzazione sociale sui temi della prevenzione. Ringraziamo Komen Italia e la Fondazione Policlinico Gemelli per lo straordinario impegno e abnegazione nella lotta contro il tumore al seno». La tutela della salute femminile ha infatti importanti ricadute sul benessere della collettività per il ruolo della donna in ambito familiare, lavorativo e sociale. Anche per questo, da oltre vent’anni, la Komen Italia impegna energie e risorse economiche sempre crescenti in programmi come la Carovana della Prevenzione per sensibilizzare le donne e mettere a loro disposizione gratuitamente opportunità concrete di protezione della salute.

«La decisione di Enav di offrire a Komen Italia una nuova unità mobile, completamente equipaggiata tecnologicamente, rappresenta un'ulteriore possibilità di ampliare il raggio di azione della Carovana della Prevenzione – afferma Daniela Terribile, presidente di Komen Italia - Tale progetto si è rivelato di estrema utilità proprio nel raggiungere luoghi e realtà dove la prevenzione non arriva, o arriva con grande difficoltà, offrendo sul posto e gratuitamente esami di prevenzione, oltre a consentire una proficua e sinergica collaborazione con le istituzioni sanitarie locali per una maggiore efficacia dei programmi di prevenzione dei tumori del seno» .

Ufficio stampa Gemelli

La Carovana della Prevenzione è una iniziativa «consolidata e di successo di alto valore sociale che il Gemelli sostiene con entusiasmo accanto a Komen Italia – dichiara il direttore generale della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs Marco Elefanti - Grazie alla donazione di questa nuova unità mobile sarà così possibile offrire a un pubblico sempre più ampio attività gratuite di prevenzione a tutela della salute in particolare di quella popolazione femminile fragile che ha maggiore difficoltà di accesso alle strutture sanitarie».

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