giovedì 24 novembre 2016
Incontro tra il ministro Madia e i sindacati: si va verso l'intesa per il rinnovo dei contratti dopo sette anni di stop.
Pubblico impiego, verso lo sblocco dei contratti con 85 euro di aumento
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Il ministro per la Funzione Pubblica Marianna Madia, incontrando i sindacati, si è impegnata a garantire un aumento medio per ogni lavoratore di 85 euro mensili nell'ambito del rinnovo dei contratti del pubblico impiego, bloccati da sette anni. È quanto si apprende da fonti che hanno partecipato all'incontro a Palazzo Vidoni con i sindacati del settore. La cifra sarebbe contenuta in una bozza di accordo che dovrebbe essere raggiunto entro oggi.

I sindacati, dal canto loro, hanno chiesto di non andare al di sotto di un aumento medio di 85 euro mensili. Le parti stanno lavorando a una bozza di intesa che prevede per la parte normativa la possibilità attraverso il testo unico di inserire accorgimenti per superare le norme in vigore e dare vita ad un nuovo modello di relazioni sindacali innovativo. Inoltre, in vista del superamento della legge Brunetta, si vogliono raggiungere obiettivi trasparenti misurabili che aiutino a valorizzare i dipendenti che si impegnano.

La bozza di intesa arriva dopo un lavoro informale all'Aran che, a giudizio del ministro "è stato buono in quanto si dà concretezza al fatto che la riforma si fa insieme ai lavoratori pubblici". Resta il nodo degli stanziamenti nel 2016 però sono pari a 300 milioni, nel 2017 sono 1,4 miliardi e nel 2018 arriveranno a 2 miliardi, dunque il governo dovrebbe sottoscrivere un impegno a trovare altre risorse fino al raggiungimento di quanto chiedono i sindacati.

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