Una valanga di No al sud Italia e nelle isole, con la Sardegna davanti a tutte le regioni nel rifiuto della riforma costituzionale proposta. I No sono stati il 72%. La vittoria del SÌ c'è stata in tre sole regioni, tracui l'Emilia Romagna considerata rossa e dove il margine a favore della riforma costituzionale proposta agli italiani è stato di appena lo 0,39%. È questa la fotografia - per numeri - del voto referendario, al termine dello scrutinio di tutte le schede votate in Italia, scrutinio ultimato poco dopo le 4 del mattino con la Sicilia l'ultima regione in ordine di tempo ad aver conclusa la conta.

Il Sì ha prevalso in Toscana, con il 52,51%, in Trentino Alto Adige, dove ha ottenuto il 53,87% e - come detto - in Emilia Romagna, con il 50,39%. Invece il No ha vinto in Umbria, che è un'altra regione considerata rossa: ha ottenuto il 51,17%. La Sardegna e la Sicilia le regioni dove la vittoria del No è stata più che netta. Anche in Campania grande distacco a favore del No: il 37,04%, e in Calabria è del 34,04%. In Puglia il No ha ottenuto il 67,16%, in Basilicata il 65,89%. Anche in Abruzzo netto successo del No: 64,39%; nel Lazio il No ha prevalso con un vantaggio del 26,64%. Più contenuto il successo del No nelle Marche, appena sotto il 10%. Al nord Italia, in Piemonte successo del No con quasi 13 punti di distacco.

Il Sì vince a Milano e perde in Lombardia. Milano ha infatti votato in controtendenza rispetto al dato nazionale attribuendo al Sì il 51,1%. I risultati definitivi in Lombardia hanno invece registrato una prevalenza di No, pari al 55,5%. I Sì sono rimasti fermi al 44,5%. I votanti sono stati il 74,22% degli aventi diritto. Il Sì vince anche a Mantova, Monza, Bergamo.

A Pontassieve (Firenze),dove risiede il premier, il Sì è al 62,8% e nella vicina Rignano sull'Arno, paese del quale Renzi è originario, il Sì è arrivato al 58,4%. Anche a Firenze, dove è stato sindaco, il sì ha ottenuto il 56,2%.

Da Palermo, con oltre il 72% di No, viene il risultato più netto fra i capoluoghi: un vero atto
di amore per la Costituzione" secondo il sindaco della città Leoluca Orlando.