martedì 6 settembre 2016
Presentati alla Biennale del cinema di Venezia. Il racconto e l'incontro con tre vicende umane che ci interrogano.
Tv2000, tre documentari e una grande sfida
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Tv2000, in occasione della 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, ha presentato presso lo Spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo - FEdS in anteprima tre nuovi documentari: ‘Kemioamiche’ di Chiara Salvo in collaborazione con Real Time (gruppo Discovery Italia), ‘Mai dire mai’ di Andrea Salvadore, ‘Canzoni d’amore oltre il genocidio’ di Giuseppe Carrieri. Le tre produzioni sono state illustrate al Lido dall’emittente della Conferenza episcopale italiana rappresentata da Paolo Ruffini (Direttore di Rete) e Lorenzo Serra (Direttore Generale). “Come si fa a raccontare in tv – ha detto il Direttore di Rete di Tv2000, Paolo Ruffini - il dolore di chi è sopravvissuto a un genocidio? Il pianto che sostituisce la mancanza di parole, e la ricerca di non restare prigionieri di una spirale di odio? Come si fa a raccontare senza esserne schiacciati la lotta contro il tumore? Come si fa a raccontare lo sgomento di una donna che scopre di dover combattere questa battaglia ma non si arrende, e non rinuncia alla voglia di gioire della vita?  "Come si fa a raccontare l’incontro in carcere con uomini e donne che stanno scontando pene anche gravissime senza restare prigionieri di stereotipi che non ce le fanno incontrare davvero? "

"I tre progetti che presentiamo a Venezia rispondono in tre modi diverse a queste domande così simili - contina Ruffini -. Raccolgono in maniera diversa la sfida. Con il linguaggio cinematografico di Giuseppe Carrieri, che trasforma il dolore in un canto. Con il linguaggio televisivo di Chiara Salvo, che sposa il docu-reality al musical per raccontare la guerra delle donne contro il tumore. Con l’essenzialità estrema e il rigore di Andrea Salvadore, che ci accompagna in incontri che mai avremmo fatto e mai più faremo”. “Tv2000 – ha aggiunto il Direttore Generale di Tv2000, Lorenzo Serra - è attenta a tutte le storie anche a quelle degli ultimi, a quelle di chi è stato lasciato ai confini del mondo, alle periferie della società. Infatti ci sono storie che raccontano di cose belle che non ti immagini di trovare ed ogni sorpresa allarga il cuore. Nell’anno della Misericordia indetto da Papa Francesco ci sono tanti modi di intendere questa parola riscoperta e ricca di nuovi significati. Tv2000 presenta tre produzioni che raccontano di nuove umanità sorprendenti e ritrovate: la prima viene dai confini del mondo (l’Africa) un’altra da chi è allontanato ed è carcerato e la terza invece, ancora più toccante, parla di chi ha intrapreso una terapia per contrastare un tumore. Ognuno di noi può ritrovarsi nella situazione di queste protagoniste, di queste nostre amiche”. “Con questi tre progetti Tv2000 – ha concluso Ruffini - lancia una sfida, innanzitutto a se stessa, affinché la tv non costruisca un mondo di plastica, ma sia capace di capire e raccontare il mondo e anche temi considerati tabù, portando i telespettatori in luoghi e situazioni che altrimenti non avrebbero conosciuto”.

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