martedì 13 aprile 2021
Giunta alla decima edizione, per il 2021 BookCity Milano ha scelto come tema la parola “Dopo” e presenta un programma sia online sia in presenza. Entra a far parte degli enti promotori anche l’Aie
La libreria allestita al Castello Sforzesco per l'edizione 2019

La libreria allestita al Castello Sforzesco per l'edizione 2019 - Duilio Piaggesi/Fotogramma

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Da quest’anno l’Aie (Associazione italiana editori) entra a far parte degli enti promotori di BookCity Milano, la manifestazione sul libro e sulla lettura promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune e da un’associazione composta da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Giunta alla decima edizione, per il 2021 BookCity Milano ha scelto come tema la parola “Dopo”: «Che non significa soltanto “dopo la pandemia” – ha precisato durante la conferenza stampa di presentazione il presidente di turno Luca Formenton –. L’obiettivo è di compiere un esercizio di immaginazione più vasto che, partendo dal valore della lettura, permetta di esercitare quello che potremmo chiamare l’ottimismo della speranza. Ragioneremo insieme sul futuro delle nostre comunità, del lavoro, delle città, dell’istruzione, della cultura».

Facendo tesoro dell’esperienza online del 2020, BookCity punta ora su una formula ibrida, che al momento prevede eventi sia in presenza sia in collegamento streaming. Mentre resta molto forte, come ormai da tradizione, il coinvolgimento delle scuole e delle università milanesi, anche per quest’anno si rinnova l’impegno del progetto “La lettura intorno”, sostenuto da Fondazione Cariplo e destinato ad attività da svolgere nei quartieri periferici. «Il fatto che a Milano vi siano indici di lettura in linea con quelli europei non ci deve far dimenticare che non è così in altre zone del Paese», ha sottolineato il presidente dell’Aie, Ricardo Franco Levi. Attraverso il sito www.bookcitymilano.it è possibile fin da ora proporre un evento in una sede messa a disposizione dagli organizzatori (fino al 2 luglio) oppure online o in una sede propria (fino al 27 settembre).

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