lunedì 5 luglio 2021
Tre ruote e un palco minuscolo: torna, tra siti storici e periferie, la proposta di DeSidera-Teatro Oscar. In Sant’Ambrogio sarà protagonista l’Alighieri. Anche grazie all’arcivescovo di Milano
Giacomo Poretti per le strade di Milano con il «Mototeatro» di DeSidera-Teatro Oscar

Giacomo Poretti per le strade di Milano con il «Mototeatro» di DeSidera-Teatro Oscar - (foto Federico Buscarino)

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L’attore Giacomo Poretti, la scrittrice Antonia Arslan, l’astrofisico Marco Bersanelli, il poeta e scrittore Daniele Mencarelli, l’insegnante e saggista Franco Nembrini, l’Orchestra Notturna Clandestina di Roma. E l’arcivescovo di Milano Mario Delpini. Per non parlare di Dante Alighieri. Che non ha bisogno di presentazioni. Porta compagni di viaggio i più disparati e sorprendenti, il nuovo tour del «Mototeatro», con l’Apecar messo in strada per la seconda volta per le vie di Milano da DeSidera-Teatro Oscar – il progetto intrapreso dallo stesso Poretti assieme a Gabriele Allevi e Luca Doninelli nella storica sala della parrocchia di San Pio V e Santa Maria di Calvairate, alla periferia sud est del capoluogo lombardo.
L’esperienza del teatro più piccolo di Milano, con il suo palco itinerante su tre ruote, ha debuttato nell’estate del 2020 accendendo luci di speranza nella metropoli ferita nel corpo e nell’anima dalla pandemia. «Ora che la vita ricomincia e si può tornare a "riveder le stelle", siamo pronti ad accogliere una nuova scommessa», garantiscono i promotori. Sul minuscolo palco viaggiante si rinnova così «la sfida dell’essenziale: spogliarsi di tutto per tornare all’origine del rito teatrale e ritrovarsi corpo a corpo con la parola, cuore a cuore con lo spettatore».
L’Apecar di «Mototeatro» è dunque pronto a mettersi nuovamente in movimento fra gli antichi Chiostri di Sant’Eustorgio e il sagrato della chiesa parrocchiale di San Nicolao della Flue, sorta alla fine degli anni ’60 su progetto di Ignazio Gardella in via Dalmazia, alla periferia est di Milano; fra il Cortile Porpora-Loreto e quello del Teatro Oscar, in via Lattanzio, il giardino di Casa Testori a Novate Milanese e il Quadriportico della Basilica di Sant’Ambrogio – dove verranno ospitati i sei appuntamenti del ciclo intitolato «VianDante», affascinante viaggio alla scoperta della fecondità e dell’attualità dal magistero – poetico, spirituale, teologico, filosofico, antropologico – dell’Alighieri, nel settimo centenario della morte.
La serata inaugurale di «Mototeatro» 2021 sarà lunedì 5 luglio alle 21,30 al Museo Diocesano «Carlo Maria Martini» con Poretti e l’Orchestra Notturna Clandestina a portare in scena il loro «Miracolo a Milano». La seconda tappa: giovedì 8 luglio alle 21,30 in Sant’Ambrogio con Antonia Arlsan (e l’attrice Angela Dematté a leggere il canto della Divina Commedia scelto dalla scrittrice) per il «VianDante 1». Il «VianDante 2» sarà giovedì 15 luglio con l’inviata di Avvenire Lucia Bellaspiga (legge l’attrice Laura Piazza). L’ultimo «VianDante», il numero 6, sarà sabato 18 settembre con l’arcivescovo Delpini (legge l’attore Sandro Lombardi). Non resta che salire sull’Apecar. E mettersi sul «cammin di nostra vita».
Il biglietto degli otto spettacoli ai Chiostri di Sant’Eustorgio costa 10 euro (più 1,20 euro di prevendita), mentre sono gratuiti gli ingressi agli spettacoli nelle altre sedi. Ma per tutti gli appuntamenti la prenotazione è obbligatoria. Info: www.oscar-desidera.it; info@oscar-desidera.it.

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