sabato 22 febbraio 2014
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GLI ASCOLTI. Ascolti sempre bassi anche per la quarta serata, quella dedicata alla canzone d’autore, anche se in lieve risalita: la media è di 8 milioni 188 mila spettatori, share 37.97 %. II direttore Giancarlo Leone ammette “il calo è evidente ma una leggera risalita è un trend interessante. La rete non lo vive come un flop. Stasera cresceranno di sicuro”. Il festival si affida all’effetto Crozza col ritorno del comico all’Ariston a un anno dalle contestazioni in diretta e tutti si aspettano la parodia di Renzi, suo cavallo di battaglia. Altri ospiti Claudia Cardinale, Terence Hill, Ligabue e il cantante belga di origini rwandesi Stromae che canterà la sua “Incredibile” come un uomo disperato e ubriaco “per dare voce a quelli che non ce l’hanno”, dice in sala stampa. IL FUTURO DEL FESTIVAL. “Ripartirò da Fabio Fazio. Ha un mese di tempo per presentare un progetto: se non accetterà di fare ancora Sanremo Carlo Conti è in pole position. Eccezion fatta per Fiorello che è un extraterrestre: a lui va la priorità”. Il direttore di Raiuno Leone smentisce le voci che davano Paolo Bonolis in arrivo a Sanremo 2015: “Abbiamo tanti grandi conduttori, guarderò in casa”. LA TERRA DEI FUOCHI. Il vincitore della Categoria Giovani, il rapper Rocco Hunt, viene da Salerno, e ha vinto cantando “la terra del sole, non la terra dei fuochi” in “Nu juorno buono”. Ha vinto grazie al televoto, la Giuria di qualità lo aveva piazzato quarto. “La mia è la vittoria del popolo, ho cantato il riscatto della mia terra e ho portato sul palco la mia generazione che merita un futuro migliore”. Il cantante 19enne riprodurra’ il premio ricevuto sul palco dell’Ariston e lo donera’ a uno dei Comuni campani "colpiti dalla camorra o dal fenomeno della ’terra dei fuochi’. Sara’ un modo per esprimere la sua vicinanza "alla gente sana”. E Rocco Hunt nel video qui allegato canta un mini-rap solo per Avvenire.LA FINALISSIMA. Stasera, sabato, la gara dei big è al rush finale. In testa alla classifica provvisoria Francesco Renga con un brano firmato da Elisa, tallonato dalla voce delicata di Arisa. Occhio però agli outsider Renzo Rubino e Perturbazione. A decidere il televoto da casa e la Giuria di Qualità. CARUSO E CELENTANO PER LA POPSTAR SCOZZESE PAOLO NUTINI. La popstar Paolo Nutini, 28 anni, scozzese di ascendenze italiane (il bisnonno era di Barga) ha cantato Caruso nella sera dei duetti. “Mio nonno suonava al piano delle arie, sin da piccolo ascoltavo le opere e mi piaceva Fred Buscaglione. Mi piace molto Celentano, mi ha telefonato ieri sera e faremo qualcosa insieme quest’etastate”. Il cantante confessa che nei 5 anni passati senza pubblicare un disco (il 15 aprile uscirà il nuovo lavoro “Caustic love”) si è messo a studiare: “Ho abbandonato la scuola molto presto e sono tornato a studiare per avere una qualifica. Il successo? Sono stato fortunato, bisogna lavorare molto. E qualche volta, pregare anche”. Sarà in tour quest’etate in Italia: 16 luglio Genova, 17 luglio Piazzola sul Brenta, 19 luglio Roma. LA "DIVA" CLAUDIA. Elegante in una blusa in paillettes rosse, Claudia Cardinale arriva da vera diva all’Ariston. Verso le 23 di stasera converserà Fazio e racconterà l’Italia vista dall’estero: “Ho sempre guardato il festival di Sanremo anche se abito a Parigi da 28 anni. La musica italiana è comunque la più bella – dice in sala stampa -. Il cinema italiano? Io avuto fortuna arrivare nel cinema anni 60, ho fatto 140 film e continuo a girarne. Il problema è che non ci sono finanziamenti per il cinema, mi da molto fastidio. Per questo giro soprattutto opere prime. La grande bellezza vincerà l’Oscar? Non si sa mai. Però il cinema italiano nel mondo è un faro, me l’hanno detto tutti, Martin Scorsese, Woody Allen. Il nuovo governo? Spazio ai giovani, meglio così”.

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