martedì 13 luglio 2010
Aveva 58 anni, era responsabile di Rai Vaticano. Tettamanzi: era animato dall’amore per la verità. Cordoglio da mondo cattolico e istituzioni.
- L'infaticabile narratore delle gesta pontificie di M. Marazziti
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Lutto nel mondo del giornalismo cattolico. Giuseppe De Carli, responsabile di Rai Vaticano, è morto ieri mattina al Policlinico Gemelli, dove era ricoverato dal 9 giugno scorso per un ciclo di radioterapia. Lo ha annunciato il direttore della Sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi. «Lo ricordiamo con stima, simpatia e grande affetto – ha detto padre Lombardi – e lo raccomandiamo al Signore con la nostra preghiera». La salma verrà trasferita domani a Lodi, città natale di De Carli, dopo la celebrazione del rito funebre che si svolgerà nella mattinata presso la chiesa di Santa Maria in Traspontina a Roma, presieduto dall’arcivescovo Rino Fisichella. Nella città lombarda venerdì è prevista una seconda funzione funebre, cui seguirà la sepoltura presso il cimitero di Riolo.Autorevole vaticanista, scrittore e giornalista, De Carli aveva 58 anni - era nato a Lodi il 18 giugno 1952 - e aveva seguito gran parte dei viaggi dei Papi all’estero, in particolare i viaggi di Giovanni Paolo II. Aveva due lauree in Filosofia e Scienze politiche e aveva inoltre ottenuto il baccalaureato in Teologia. Era stato corrispondente del Tg1 negli anni Novanta e commentatore di fatti religiosi per il quotidiano romano "Il Tempo". Nel 2008 pubblicò un libro-intervista al segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, sul terzo segreto di Fatima e fu consulente per la fiction Rai "Papa Luciani, il sorriso di Dio".L’arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, ha voluto ricordare De Carli, a cui era legato da «profonda amicizia», sul sito della diocesi ambrosiana. «L’ho sempre stimato – ha detto Tettamanzi – per il duplice inscindibile amore alla Chiesa, di cui voleva trasmettere la vita, la missione, il successo e le fatiche, e l’amore alla verità». Un giornalista dalla «grande professionalità» impegnato, con passione e dedizione, nel «raccontare la vita reale della comunità cristiana», è stato l’omaggio del vescovo di Lodi, monsignor Giuseppe Merisi. Cordoglio è stato espresso anche dal presidente del Senato, Renato Schifani. «Il Paese perde oggi un giornalista di valore – ha detto Schifani –. De Carli ci ha fatto conoscere più da vicino le grandi figure di Pontefici degli ultimi anni».
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