giovedì 27 agosto 2015
​Al BayArena va in scena il tracollo dei biancocelesti contro il Bayer, in un match a senso unico vinto per 3-0 dai tedeschi. Stasera i sorteggi  della fase a gironi per Roma e Juventus. 
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​"Non siamo ancora pronti per questo livello". E' l'eloquente commento del tecnico biancoceleste, Stefano Pioli, dopo la sconfitta per 3-0 di ieri contro il Bayer Leverkusen e l'addio alla Champions League. "Il Bayer è stato più bravo di noi. Abbiamo commesso troppi errori anche se nella ripresa qualche buona situazione l'abbiamo creata. Abbiamo commesso delle ingenuità ma loro hanno vinto meritatamente".

Un ko netto quello della Lazio che alla Bayer Arena ha mostrato tutti i suoi limiti riuscendo a tenere in equilibrio il match per appena venti minuti: un paio di occasioni con Keita e poi il tracollo. Il 3-4-3 di Pioli mette in difficoltà la difesa biancoceleste che non riesce a tenere la velocità degli esterni del Bayer. La gestione della palla è inesistente e manca la personalità necessaria una partita del genere. Il risultato è un match a senso unico che infrange i sogni di Champions dei laziali.

"Dobbiamo riprenderci velocemente, stasera abbiamo visto il calcio vero. Ci stiamo preparando per arrivare questo livello" conclude il tecnico.

"Ci siamo complicati la partita, non siamo partiti male e potevamo metterli in difficoltà. Nel secondo tempo siamo rimasti in dieci, è mancata una palla per crederci - spiega Antonio Candreva dopo la sconfitta - Abbiamo commesso errori, in campointernazionalee non puoi farlo. Dobbiamo ripartire a testa alta, ripartiamo dall'andata e dal match con il Bologna".

Nel frattempo c'è attesa per l'estrazione dall'urna del Grimaldi Forum che deciderà le avversarie di Juventus e Roma nelle fasi a gironi del torneo. Restano solo bianconeri e giallorossi a rappresentare l'Italia nella competizione europea più importante. Per entrambe il sogno è la finale di San Siro del 28 maggio 2016. Juve in prima fascia, Roma in terza. Ma il rischio di un girone di ferro è alto. I pericoli maggiori arrivano dalla Spagna, per la prima volta un paese schiera cinque squadre al via e tutte di alto livello. Il Barcellona in prima è un pericolo solo per la Roma, Real Madrid, Atletico e Valencia in seconda possono capitare con entrambe le italiane.

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