sabato 15 marzo 2014
Il pilota della Ferrari non è stato in grado di lottare per la pole position, segnata da Lewis Hamilton su Mercedes davanti al sorprendente Daniel Ricciardo, al debutto sulla Red Bull iridata nella gara di casa.
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Chi si contenta gode, recita un vecchio detto popolare e Fernando Alonso lo ha fatto suo dopo il quinto posto nelle qualifiche del GP d’Australia, che scatta domenica alle sette ora italiana. Il pilota della Ferrari non è stato in grado di lottare per la pole position, segnata da Lewis Hamilton su Mercedes davanti al sorprendente Daniel Ricciardo, al debutto sulla Red Bull iridata nella gara di casa. Ricciardo, infatti, pur essendo di origini italiane è nato proprio in Australia e ha mandato in delirio il pubblico locale. La sessione di prove è stata segnata dalla pioggia che ha vanificato in parte le prove svolte sull’asciutto: “Non mi pare che sia cambiato molto il comportamento della mia macchina – ha detto Alonso – fra asciutto e bagnato era più o meno la stessa cosa. Anche se sono quinto posso dire che sono abbastanza soddisfatto, oltre questa posizione non sarei andato anche sull’asciutto, quindi posso solo sperare in una gara normale e senza problemi. Abbiamo imparato tante cose in questo fine settimana e ora abbiamo l’incognita della corsa con le nuove regole”. Alla Ferrari c’è stata delusione per Kimi Raikkonen, che è andato a sbattere contro un muro durante la Q2: “Ho perso il controllo della vettura sul bagnato e non sono riuscito a riprenderla, mi spiace” ha laconicamente commentato il finlandese. Partirà al fianco di Button con la McLaren. Ma in Australia fra pioggia nuove regole e debuttanti, non sono mancate le sorprese. Se la Mercedes, che ha piazzato anche Rosberg in terza posizione, ormai ambisce alla vittoria: “Calma, la gara è lunga e abbiamo molte cose da imparare, non siamo troppo precipitosi” ha detto Hamilton, a stupire sono stati i debuttanti. Ricciardo non lo è in senso assoluto, ma lo era con la vettura campione del mondo e partire in prima fila, con Vettel soltanto al 13.posto, fa capire che sarà una stagione interessante all’interno di questa squadra. Ha stupito positivamente Kevin Magnussen, quarto con la McLaren e anche il russo Danyl Kyat, ottavo con la Toro Rosso. Il ragazzino vive a Roma e parla bene l’italiano, ma prima di Melbourne ha percorso pochi chilometri e piazzarsi in quarta fila al debutto con asfalto bagnato fa capire che ha i numeri per fare bene. Buono il piazzamento di Massa con la Williams Mercedes, quinta fila. Il compagno Bottas (decimo) e Gutierrez (Sauber) verranno penalizzati di cinque posti in griglia per aver sostituito il cambio danneggiato.
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