venerdì 18 maggio 2012
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Antichissimi codici biblici, alcuni addirittura risalenti al V secolo dopo Cristo, esposti per la prima volta al pubblico nella cornice del Festival Biblico. «Dai libri al Libro. Codici biblici della Biblioteca Capitolare» è il titolo della mostra che si apre domani alle ore 17 a Verona nella stessa Capitolare durante l’anteprima veronese del Festival Biblico. La mostra, di portata eccezionale vista i preziosi ed eccezionali codici esposti (estratti appositamente dai caveau in cui sono normalmente custoditi), si chiuderà domenica.
«Questa mostra è un dono che vogliamo fare durante il Festival Biblico perchè siamo convinti che dall’attuale crisi, che non è solo economica, si possa uscire con la cultura». Così il prefetto della Capitolare, mons. Bruno Fasani, presenta questa esposizione (curata da Claudia Adami, ingresso libero) che offre agli occhi del pubblico una decina di codici di argomento biblico.
Negli ultimi tempi erano stati fatti visionare a ospiti illustri della Capitolare, come il presidente Giorgio Napolitano nel 2010 e nel 1988 Giovanni Paolo II. «L’eccezionalità di questa esposizione – spiega ancora mons. Fasani – è data dal fatto che agli stessi specialisti che vengono qui a studiare i nostri codici, provenendo da ogni parte del mondo, facciamo consultare solo le riproduzioni digitali e non gli originali. Dunque questa occasione rappresenta davvero una grande possibilità per avvicinarsi ad un tesoro di valore e portata culturale inestimabile».
Tra i vari codici esposti durante la mostra (venerdì 18 maggio alle ore 17 l’inaugurazione, presenti il vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti e il presidente del Festival Biblico Roberto Tommasi) vi sono il celeberrimo Evangeliarium Purpureum del V secolo, così chiamato perché la sua pergamena era appunto di colore purpureo, la tonalità cromatica dell’imperatore, identificando nel Cristo-Parola di Dio il nuovo sovrano; il codice presenta i quattro i vangeli vergati in oro e argento.
Inoltre, gli Opuscoli dei Santi Padri – Epistole degli apostoli, un membranaceo del VII-VIII secolo; l’Evangelo secondo Matteo, un membranaceo della prima metà dell’VIII secolo, un Vangelo membranaceo del IX secolo; le Epistole di San Paolo con note del XII secolo; un Graduale proprio del tempo dalla prima domenica di Avvento del XIV secolo; una Bibbia del XVI secolo e un Vangelo a stampa del 1507, in lingua volgare.
La mostra «Dai libri al Libro: codici biblici della Biblioteca Capitolare» resterà aperta, con visite guidate senza prenotazione, venerdì dalle 17 alle 19; sabato dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 20; domenica dalle 8.30 alle 12.30.
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