lunedì 6 febbraio 2023
Al via martedì 7 la 73ma edizione della kermesse guidata dai due conduttori. La prima serata ci sarà Chiara Ferragni. L'ordine di uscita dei cantanti, superospiti della prima serata i Pooh
I due conduttori di Sanremo 2023: Gianni Morandi e Amadeus

I due conduttori di Sanremo 2023: Gianni Morandi e Amadeus - Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

Si apre il sipario sul 73mo Festival di Sanremo, quello del ritorno alla cosiddetta normalità dove fare dimenticare agli italiani che la pandemia esiste ancora. Il pensiero va subito però all’attualità del terribile terremoto che ha sconvolto Siria e Turchia. Commosso il co-conduttore Gianni Morandi: «Quando arrivano notizie come il terremoto con migliaia di morti… lo show deve andare avanti, ma il pensiero per quello che è successo ce lo abbiamo tutti. Però siamo qua e dobbiamo parlare di musica e di Sanremo». Perché Sanremo, come aggiunge il buon Gianni «è tornato importante, in questi anni per tutto l’anno si sono sentite le canzoni di Sanremo. È importante per tutta l’industria musicale, ma poi Sanremo piace alla gente, è importante per gli italiani».

La città di Sanremo è già blindata e super affollata ma anche sul palco che vedrà in gara ben 28 Big, oltre a una miriade di ospiti, superospiti e duettanti da martedì sera alla finalissima dell’11 febbraio. Il Teatro Ariston si estende all’esterno col Suzuki stage su cui si esibiranno ogni sera un artista, con la conduzione dei Gemelli di Guidonia (voci anche di Rai Radio 2), con collegamenti con Rai 1: si inizia domani sera con Piero Pelù, e a seguire Nek con Renga, Annalisa, La Rappresentante di Lista e sabato Achille Lauro. In più dal palco della Costa Smeralda attraccata davanti a Sanremo si esibiranno altri artisti a partire da Salmo domani sera. Senza dimenticare le 100 ore di diretta di Rai Radio 2 dedicate al Festival (visibili anche sul canale 202 del digitale terrestre). E, come se non bastasse, al termine del Festival cuore della notte arriva su Rai 1 Fiorello con il suo show nato per Rai2.

Venendo alla gara. Domani sera, 7 febbraio, si esibiranno i primi 14 artisti in gara (votati dai giornalisti accreditati, divisi fra carta stampata, radio e web) e non dal Televoto, qui in ordine di uscita: Anna Oxa, Gianmaria, Mr. Rain, Marco Mengoni, Ariete, Ultimo, Coma Cose, Elodie, Leo Gassmann, Cugini di Campagna, Gianluca Grignani, Olly, Colla Zio, Mara Sattei.

Gli altri 14 si esibiranno mercoledì 8 febbraio (stesse modalità di voto): Will, Modà, Sethu, Articolo 31, Lazza, Giorgia, Colapesce e Dimartino, Shari, Madame, Levante, Tananai, Rosa Chemical, Lda, Paola e Chiara.

Giovedì 9 febbraio canteranno tutti e 28 i Big votati da Televoto e Giuria demoscopica; venerdì 10 febbraio la serata dei duetti dove le cover verranno votate da Televoto, Giornalisti e Demoscopica.

La finalissima di sabato 11 febbraio vedrà tutti e 28 i Big votati esclusivamente dal televoto del pubblico a casa: verranno isolate le cinque canzoni che hanno ottenuto il punteggio più alto verranno rivotate da Televoto, Sala stampa e Demoscopica per decretare il vincitore.

La puntata di martedì sera vedrà Amadeus e Gianni Morandi affiancati dalla prima co-conduttrice Chiara Ferragni. Ospiti d’onore Mahmood e Blanco che eseguiranno la loro brividi. Attesa a reunion dei Pooh, nella formazione con Riccardo Fogli, come superospiti con una performance speciale, Elena Sofia Ricci. Non mancheranno poi gli omaggi: stasera a Lucio Battisti e venerdì a Lucio Dalla, poiché ambedue avrebbero compiuto 80 anni.

Stefano Coletta direttore prime time e intrattenimento parla del Festival della consapevolezza. «Sarà un Festival in sequenza con i precedenti, ma molto differente per molti aspetti. Sarà un Festival non tanto della rinascita, perché siamo già rinati, che vuole portare festa nelle case degli italiani ma portare consapevolezza. C’è il desiderio di raccontarsi e di non avere pudore, specie dei giovani artisti che vogliono dire “noi siamo questo”, che si mettono in gioco con grande leggerezza e profondità – aggiunge -. Amadeus ha costruito una narrazione democratica. Davvero ce n’è per tutti come davvero servizio pubblico deve fare. La risposta a sintonizzarsi con il Paese dalle fasce più giovani alle più anziane».

Infine scambio di cortesie fra Amadeus e l’eterno ragazzo, «felice di cominciare questa quarta avventura, sono onorato di avere Gianni Morandi vicino a me per cinque serate, è un cantante che ha fatto la storia del nostro Paese. La semplicità, la realtà, la trasparenza, l’entusiasmo: tutto questo ce l’ha Gianni Morandi».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI