giovedì 6 dicembre 2012
​Novità storica annunciata dall'Uefa: il torneo non si disputerà in una o due nazioni ospitanti, ma in diversi punti del continente.
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Gli Europei 2020 di calcio si giocheranno in diversi Paesi. Lo ha annunciato oggi a Losanna il segretario generale dell'Uefa Gianni Infantino. A fare la proposta era stato il presidente Michel Platini. Non più dunque una o due nazioni ospitanti, ma un torneo allargato a una buona fetta del continente. Una novità storica, basata su un "format" pensato per coinvolgere più direttamente i tifosi."Si tratterà di un Europeo per l'Europa", ha affermato il segretario generale dell'Uefa. La decisione è di principio. Solo nei prossimi mesi - probabilmente a marzo - dopo consultazioni con con le federazioni nazionali, verrà annunciato il format e quindi lanciata la procedura di candidatura. Per il momento, non si sa in quante città diverse si disputerà la competizione. L'idea, lanciata a giugno dal presidente dell'Uefa Michel Platini, è stata accettata quasi all'unanimità dal comitato esecutivo. Solo il turco Senes Erzik (la Turchia era interessta ad organizzare da sola la competizione) ha votato contro. L'Europeo "itinerante" si svolgerà per ora solo nel 2020. "Non è stata presa alcuna decisione per quelli successivi", ha assicurato Infantino.
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