venerdì 7 dicembre 2012
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​Per il mercato italiano del disco nessun periodo dell’anno è anche solo lontanamente paragonabile a quello natalizio che, tra fine novembre e fine dicembre, frutta da solo oltre il venti per cento del fatturato annuo. L’affollamento di novità da mettere davanti al camino sostanzia proprio il peso commerciale di un periodo rimasto il solo a fronteggiare la crisi della musica registrata.D’altronde se gli Aerosmith dopo undici anni di concerti e di esperienze blues hanno pubblicato il loro nuovo album rock Music from another dimension proprio in vista del Natale così come ha deciso di fare Robbie Williams per provare a riagguantare con Take the crown lo scettro del pop, un motivo dovrà pur esserci. Anche se la compagine più agguerrita sembra essere quella femminile, con in testa Barbra Streisand e il suo Release me tallonata dalla Rihanna di Unapologetic, dalla Christina Aguilera di Lotus, dalla Kesha di Warrior, dalla Alicia Keys di Girl on fire e (soprattutto in Inghilterra) dalla Kylie Minogue di The Abbey Road sessions.Album con orchestra invece per Bryan Ferry, che in The jazz age rilegge l’epopea Roxy Music da altra angolazione, e per Tony Bennett, che in Viva Duets si confronta col mondo latino di "friends" come Marc Anthony, Gloria Estefan, Miguel Bosé o Juan Luis Guerra. Fra i dischi dal vivo i best seller annunciati sono Celebrate dei Led Zeppelin, con le canzoni e le immagini della storica reunion della band di Stairway to heaven alla O2 Arena di Londra di cinque anni fa, Live at the River Plate degli Ac/Dc e Live 2012 dei Coldplay, ma pure LV dei Chickenfoot, la super band formata dagli ex Van Halen Sammy Hagar e Michael Anthony, dal chitarrista Joe Satriani e dal batterista dei Red Hot Chili Peppers Chad Smith (sostituito però in tour da Kenny Aronoff). Tra le antologie in primo piano c’è sicuramente Grrr! dei Rolling Stones oltre ad I will always love you, omaggio definitivo a Whitney Houston e alle sue canzoni.Sul versante della discografia italiana occhi (e orecchie) puntati sull’addio di Francesco Guccini alla canzone d’autore L’ultima Thule. Alte pure le quotazioni di Zucchero col "sabor" caraibico de La sesión cubana, di Mina con l’omaggio al songbook americano di 12, di Franco Battiato con Apriti Sesamo e di Niccolò Fabi con Ecco. Novità pure da Eros ramazzotti (Noi) e da Giovanni Allevi (Sunrise). Anche se a dettare legge sotto l’albero saranno soprattutto album dal vivo quali Live Kom 011 di Vasco Rossi o il box set (4 cd e 2 dvd) del concertone pro-terremotati Italia Loves Emilia. Interesse anche per Live 2012 dei redivivi Area, per Live dei Negrita e per Dopo Tutto di Ivano Fossati. Dopo il successo del film di John Turturro e della sua colonna sonora, inevitabile che dai concerti ispirati alle musiche di Passione portati nelle piazze da "voci" come Pietra Montecorvino, Peppe Barra, James Senese, Raiz, Gennaro Cosmo Parlato arrivasse pure il cd live Passione Tour - Live in Neaples. E fra gli eventi discografici del Natale si segnalano per il loro eccezionale valore documentale pure Fabrizio De André: I concerti, il box con 16 cd contenenti le registrazioni di tutte le tournée dell’"amico fragile", e Backup, l’antologia (ma soprattutto il boxset) in cui Jovanotti mette all’asta venticinque anni di hit-parade.Ma il Natale non è natale senza i suoi canti reinterpretati dai più grandi interpreti della scena internazionale: quest’anno è la volta di Claudio Baglioni con Un piccolo Natale in più, di Rod Stewart con Merry Christmas, baby (con uno stuolo di ospiti lungo così fra cui Michael Bublé), di John Travolta e Olivia Newton John con This Christmas (Barbra Streisand, James Taylor, Tony Bennett e altri), ma pure di Keith Emerson con il quasi strumentale The Christmas album.
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