mercoledì 4 maggio 2022
Tra i suoi film più importanti "Metti, una sera a cena" di Giuseppe Patroni Griffi, "Il giovane normale" di Dino Risi e il film premio Oscar di Vittorio De Sica "Il giardino dei Finzi Contini"
L'attore Lino Capolicchio prima dell'inizio della conferenza stampa della seconda serie di 'Una grande famiglia', presentata alla Casa del Cinema di Roma il 18 ottobre 2013.

L'attore Lino Capolicchio prima dell'inizio della conferenza stampa della seconda serie di 'Una grande famiglia', presentata alla Casa del Cinema di Roma il 18 ottobre 2013. - Ansa

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È morto ieri sera a Roma l'attore, sceneggiatore e regista Lino Capolicchio. Aveva 78 anni.

Nato a Merano e cresciuto a Torino si era trasferito poi a Roma, dove ha frequentato l'Accademia nazionale d'Arte drammatica "Silvio D'Amico". È stato uno dei protagonisti della stagione dello sperimentalismo e della militanza del cinema italiano degli anni Settanta. Gli esordi professionali si compiono al Piccolo Teatro di Milano nella compagnia di Giorgio Strehler.

Tra i suoi film più importanti "Metti, una sera a cena" di Giuseppe Patroni Griffi, "Il giovane normale" di Dino Risi e il film premio Oscar di Vittorio De Sica "Il giardino dei Finzi Contini", con il quale vince il David di Donatello.

Con Pupi Avati aveva lavorato poi come protagonista in "La casa delle finestre che ridono".

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