venerdì 12 novembre 2021
Il premio è un riconoscimento dell'importanza del compositore italiano nel panorama del teatro musicale contemporaneo. Tra pochi giorni il suo "Julius Caesar" aprirà la stagione dell'Opera di Roma
Il compositore Giorgio Battistelli

Il compositore Giorgio Battistelli - Biennale Musica

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Sarà il compositore Giorgio Battistelli, fra gli autori più riconosciuti e apprezzati più riconosciuti a livello internazionale, il Leone d’oro alla carriera di Biennale Musica 2022. Una scelta perfettamente coerente con l'impianto dato dalla direttrice artistica Lucia Ronchetti, che dedicherà l'edizione dell'anno prossimo del Festival internazionale di musica contemporanea al tema del teatro musicale sperimentale, e in particolare il teatro di strumenti.

«La lunga e celebrata carriera di Giorgio Battistelli - si legge nella motivazione - è iniziata negli anni Settanta con progetti di teatro sperimentale che sono diventati emblematici e fondanti della ricerca musicale nell'ambito della teatralizzazione del suono e della teatralità del gesto esecutivo. Come Experimentum Mundi del 1981, opera di musica immaginifica per un attore, otto voci naturali di donne, sedici artigiani e un percussionista, che ad oggi ha raggiunto le 400 rappresentazioni in Europa, Asia, Oceania e Nord America ed è considerato un caposaldo del teatro musicale strumentale; Jules Verne del 1987, fantasia da camera in forma di spettacolo per trio di percussioni, tre voci, tromba e pianoforte e Orazi e Curiazi del 1996 per due percussionisti».

L'annuncio arriva in sostanziale concomitanza con il debutto a Roma di Julius Caesar, titolo ispirato alla tragedia di Shakespeare, e che inaugurerà la stagione del Teatro dell'Opera il prossimo 20 novembre sotto la direzione di Daniele Gatti e con la regia di Robert Carsen.

Il Leone d'Argento, infine, andrà all’ensemble Ars Ludi, formato da tre percussionisti - Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri. Il riconoscimento è stato assegnato «per il virtuosismo esecutivo e la capacità di trasformare il mondo percussivo in un’avvincente Machina Mundi».

Giorgio Battistelli e Ars Ludi saranno i protagonisti della serata inaugurale di Biennale Musica il 14 settembre 2022 al Teatro la Fenice con una nuova versione di Jules Verne, nella quale tra l'altro il compositore sarà nel ruolo per lui inedito di regista.


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