mercoledì 27 aprile 2022
Si chiamano "Alla Grande" la barca e il progetto totalmente italiani del velista milanese: soluzioni innovative ed energia di bordo totalmente prodotta da fonti rinnovabili
Lo scafo "Alla Grande" che sfiderà l'Oceano

Lo scafo "Alla Grande" che sfiderà l'Oceano - .

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“Quando sono partito per recuperare il relitto che poi è diventato la mia prima barca tutti mi davano del pazzo. Quando mi chiedevano come procedevano i lavori di cantiere, io rispondevo sempre “alla grande!”. E così avevo chiamato la mia prima barca. Quando ho fatto la seconda volta la Mini-Transat ero sicuro di poter vincere: anche allora tutti mi davano del pazzo. Oggi realizzo il mio sogno...". Milanese di Porta Genova, 31 anni, l'acqua e il vento in testa e nel destino. Ambrogio Beccaria di mestiere fa il velista oceanico, e da oggi ha un motivo in più per farsi temere dai francesi, notoriamente maestri nelle regate d'altura in solitaria. "Alla Grande" infatti è il nome della sua nuova barca, ma anche del progetto di un intenso programma sportivo che lo vedrà impegnato fino al 2024, il primo di vela oceanica moderna completamente italiano. Lo scafo infatti è stato disegnato da Gianluca Guelfi ed è in fase di realizzazione in un giovane cantiere genovese, Sangiorgio Marine, e italiano è anche il team che lo supporta, aprendo così un nuovo capitolo nella progettazione nautica nostrana. La barca sarà varata il prossimo luglio allo Yatch Club Italiano di Genova e da quel momento la stagione sportiva di Beccaria comincerà all’insegna dell’innovazione, della ricerca tecnologica e della sfida costante.

Ambrogio Beccaria

Ambrogio Beccaria - .

Laureato in ingegneria nautica, Ambrogio Beccaria vive a Lorient, in Bretagna. Dopo varie esperienze in equipaggio e in doppio, nel 2013 ha acquistato con i suoi risparmi un mini 6.50, una barca di 6 metri e mezzo. Da allora ha cominciato a navigare in solitario, e non ha mai smesso di vincere regate di questa classe, in Italia e in Francia. Le ultime due stagioni (2018-19) ha ottenuto una serie di vittorie mai raggiunte da un navigatore nostrano, diventando a tutti gli effetti una promessa della vela oceanica. Il 15 novembre 2019 Ambrogio ha vinto per la prima volta nella storia della vela italiana la Mini-Transat, la storica transatlantica in solitario. Ha ricevuto il premio “Il Velista dell’anno” 2018 e 2019 ed è stato insignito dell’Ambrogino d’oro 2020. Oggi corona il suo sogno di costruire una barca dall’anima italiana con il supporto di aziende italiane. "Pirelli - spiega Beccaria - è main e lead sponsor, ma soprattutto è l’azienda che ha reso possibile questo mio sogno e con la quale condivido la stessa passione per le sfide, la tecnologia e l’innovazione. Ma ringrazio anche Mapei, global sponsor, e a tutti gli altri partner che sostengono Alla Grande e ci aiutano a individuare soluzioni tecniche e sportive all’avanguardia".

Dotata di una connessione satellitare e di sensori molto potenti, Alla Grande è un’imbarcazione fortemente innovativa, sia dal punto di vista della tecnologia che dell’impatto ambientale. La progettazione, lo studio accurato delle vele e le simulazioni idrodinamiche hanno permesso che questo progetto fosse rivoluzionario fin dai suoi primi passi. Alla Grande, un Class40 di ultimissima generazione, è un’imbarcazione cosiddetta “scow” (“chiatta”) ovvero con la prua molto larga e fuori dall’acqua. La prua scow è ispirata alle tavole da surf e alla loro forma che permette di planare sulle onde senza scontrarsi sull’onda successiva. Alla Grande è studiata per l’oceano: pensata non solo per l’Atlantico degli alisei, ma anche per trovare il miglior passaggio sulle onde dei tre oceani. L’imbarcazione presenta nuove formule particolari, in particolare per quanto riguarda la posizione dell’albero (l’inclinazione longitudinale ad alte velocità permette migliori performance e più controllo) e un pozzetto con soli 4 winch di cui 2 winch centrali che permettono maggiore rapidità nelle manovre. I timoni inoltre sono basculanti e si sganciano automaticamente verso poppa quando c’è uno shock con un oggetto galleggiante o semi-galleggiante: sfortunatamente non è raro fare questo tipo di incontri al giorno d’oggi in oceano.

Alla Grande nasce dalla sinergia tra Gianluca Guelfi e Ambrogio Beccaria: Ambrogio e Gianluca, che hanno spesso navigato assieme, hanno lavorato a stretto contatto a quattro mani in modo da studiare tutta la parte ingegneristico-matematica assieme. La vela oceanica è uno sport estremo e adrenalinico che comporta anche uno sforzo psicofisico: la scoperta della solitudine, la gestione dell’ansia, il sonno polifasico sono parti fondamentali della navigazione oceanica. La competizione non è un mezzo, ma un fine per studiare quello che accade attorno a sé. Anche lo studio per raggiungere la velocità massima non è altro che una maniera di essere in sintonia con la natura e con quel mondo selvaggio che è l’oceano.

Navigazione a basso impatto ambientale. L’energia a bordo è interamente prodotta da fonti rinnovabili come l’energia solare e l’energia idroelettrica. I pannelli solari, sviluppati in collaborazione con Solbian, sono montati sul ponte e connessi al sistema elettrico di bordo, attraverso dei regolatori di carica MPPT (Maximum Power Point Tracker) che riescono ad ottimizzare la carica al meglio. L’idrogeneratore trasforma l’energia cinetica dell’acqua in energia elettrica attraverso una piccola elica immersa in acqua a poppa della barca. L’energia sarà in funzione della velocità: più la barca è veloce e più produrrà energia rinnovabile. Nei limiti del possibile, la navigazione su Alla Grande sarà a basso impatto ambientale: l’acqua è prodotta da un dissalatore che a sua volta è alimentato dall’energia rinnovabile. L’utilizzo di plastica mono-uso sarà limitato ai minimi termini e i pochi oggetti di plastica sono ri-utilizzabili.

Secondo Marco Tronchetti Provera, Vicepresidente esecutive e Ceo di Pirelli (Main e lead sponsor) “Nel progetto di Ambrogio Beccaria abbiamo trovato tanti valori comuni e un entusiasmo contagioso. “Alla Grande” è la dimostrazione che un giovane preparato e determinato può trasformare un sogno in qualcosa di molto concreto. Un progetto affascinante, come quelli che la vela in solitaria sa proporre, che mette insieme la passione per le sfide estreme con lo studio, l’impegno quotidiano, la sperimentazione continua e la tecnologia. Tutti elementi caratteristici anche del nostro modo di fare impresa. Ambrogio può essere un esempio positivo per molti ragazzi della sua generazione. Anche per questo siamo saliti a bordo con convinzione e grande fiducia”.

Il programma sportivo. Beccaria e Alla Grande saranno in mare dal 19 al 24 Agosto 2022 per la Palermo-Montecarlo; dal 6 Novembre 2022 per la Route du Rhum; dal 21 al 24 Febbraio 2023 per il RORC 600 Caribbean; da Novembre 2023 a Maggio 2024 per la The Race Around.



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