giovedì 10 maggio 2012
Un uomo si è ucciso sparandosi alla testa a Pompei. Arcangelo Arpino, 63 anni, di Vico Equense (Napoli), era titolare di una impresa edile. Ha lasciato tre lettere: una di scuse ai familiari, un'altra dove parla dei problemi economici della sua attività e un'altra di accuse contro Equitalia.
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Un uomo si è ucciso sparandosi alla testa a Pompei, nei pressi del Santuario. Arcangelo Arpino, 63 anni, di Vico Equense (Napoli), era titolare di una impresa edile. Ha lasciato tre lettere: una di scuse ai familiari, un'altra dove parla dei problemi economici legati alla sua attività e un'altra di accuse contro Equitalia.
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