lunedì 11 maggio 2015
​Sono partiti da via della Conciliazione domenica pomeriggio, in molti arrivati dall'estero. Il saluto del Papa: è importante collaborare per difendere e promuovere la vita.
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Erano più di 40 mila, partite intorno alle 14,30 da via della Conciliazione, le persone giunte da ogni parte d'Italia e del mondo per partecipare e dare il loro sostegno alla Marcia per la Vita, giunta alla sua 5/a edizione. Il numero di 40 mila partecipanti è stato confermato dalle autorità. "Molti di più di quelli che ci si attendeva", sottolineano gli organizzatori."Tutti insieme per dire sì alla vita!" recitava la locandina di quest'anno. Una grande festa, quindi, per un'iniziativa che ha assunti i connotati dell'internazionalità. Famiglie con bambini al seguito, gruppi e movimenti, ognuno con il proprio simbolo e slogan, per ribadire il "sì alla vita umana innocente dal concepimento fino alla morte naturale". Tra questi, i Medici Ginecologi e Ostetrici e Farmacisti cattolici, l'Ordine di Malta, i Giuristi per la Vita, la Comunità Giovanni XXIII, varie sezioni del Movimento per la Vita e Centri di aiuto alla Vita, l'Associazione Nazionale Famiglie numerose. Cospicuo il numero delle associazioni pro-life italiane e straniere presenti, della rappresentanza di diocesi e parrocchie. Numerosa la partecipazione dei sacerdoti.Anche il Papa non ha mancato di ricordare durante il Regina Coeli, tra le tante iniziative a sostegno della vita, la Marcia per la Vita: "È importante collaborare insieme per difendere e promuovere la vita", ha sottolineato il Pontefice.
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