Monique porta la luce nei villaggi africani

Attivista climatica, con la sua Green Girls Organisation insegna a donne e ragazze a usare l’energia solare e i biodigestori per migliorare la propria vita
October 16, 2025
Mentre il suo Paese, il Camerun, aspetta con trepidazione l’esito delle elezioni del 12 ottobre, grazie alle quali il presidente-dinosauro Paul Biya, 92 anni, spera di rimanere in sella per l’ottavo mandato, la giovane Monique parla con Avvenire di combustibili organici, di energia pulita, di opportunità per le ragazze dei villaggi rurali di prendere in mano il proprio destino grazie ai pannelli solari e al biogas. Di là il vecchio mondo che rifiuta di tramontare, di qua una Africa emergente, ricca di talenti e di risorse che vuole costruire da sé il proprio futuro.
Monique Ntumngia è avvocata, imprenditrice, esperta di sostenibilità e di energia da fonti rinnovabili: una leader che da dieci anni insegue con grinta il progetto di un nuovo mondo. Monique nel 2015, a soli 25 anni, ha fondato una ong che oggi opera in 7 Paesi africani, la Green Girls Organisation. L’obiettivo è portare – letteralmente - luce ed energia pulita nelle comunità rurali per offrire alle ragazze e alle donne una vita più sicura ed agevole e introdurle a un’attività imprenditoriale che le renda autosufficienti. «Nei villaggi quando tramonta il sole le bambine e le ragazze non possono più fare i compiti e studiare perché non hanno corrente elettrica, e la conseguenza spesso è l’abbandono scolastico», racconta collegata in video su WhatsApp dalla città costiera di Limbe, dove da qualche tempo si è trasferita per occuparsi anche di energia blu, ossia proveniente dal mare.
Monique Ntumngia con le sue attrezzature per l'elettricità 


Monique Ntumngia con le sue attrezzature per l'elettricità 
Monique, capelli cortissimi e sguardo mobile dietro grandi montature sottili, racconta anche che le ragazze che di sera vanno a raccogliere legna nei boschi per cucinare o riscaldarsi, con il buio hanno una buona probabilità di essere molestate o violentate. E che le donne che cucinano con combustibili improvvisati respirano fumi malsani, rischiano bruciature e sprecano tempo che potrebbe essere impiegato in attività più produttive. Green Girls Organisation, con i suoi 25 operatori, per l’85% donne, gira per i villaggi, raduna le donne e le ragazze, ne identifica i bisogni di energia e le istruisce su come soddisfarli, tra l’altro insegnando come montare una lampada solare, installare pannelli solari, costruire e far funzionare i biodigestori, piccoli impianti che trasformano rifiuti organici in energia e fertilizzanti attraverso un processo biologico in assenza di ossigeno. Il biogas così ottenuto può essere usato per cucinare e i fertilizzanti utilizzati in proprio oppure commercializzati.
Monique Ntumngia all'opera 
Monique Ntumngia all'opera 
«Queste nuove conoscenze – dice ancora Monique, che si definisce una attivista per il clima e le questioni di genere e per questo suo impegno ha ricevuto decine di riconoscimenti e premi – costituiscono opportunità per le donne di diventare finanziariamente indipendenti, così noi le formiamo in modo che possano avviare un commercio di lampade solari e di fertilizzanti organici prodotti dai biodigestori. I fertilizzanti possono essere utilizzati anche nei propri campi, in modo da migliorare la resa del raccolto e poi vendere prodotti organici».
Monique Ntumngia con un pannello solare
Monique Ntumngia con un pannello solare
In dieci anni, Monique ha lavorato in 854 comunità sparse in 7 Paesi africani (oltre al Camerun, Repubblica Centrafricana, Gabon, Guinea Equatoriale, Congo Brazzaville, Ciad e Repubblica Democratica del Congo), formato 3.250 ragazze e 15mila donne, installato migliaia di pannelli solari e biodigestori, fornito biogas a migliaia di famiglie rurali e prodotto un numero impressionante di confezioni di fertilizzante organico. «Per aiutare donne che non avevano mai lavorato nella loro vita e ora sono diventate piccole imprenditrici, abbiamo creato gruppi di risparmio, che raccolgono i soldi e li mettono a disposizione per il microcredito. È una grande leva per lo sviluppo», continua. I risultati di tutta questa attività sono sorprendenti anche per la stessa Monique, mamma di una bimba di 7 anni, Hellen; nelle comunità rurali in cui Green Girls Organisation è intervenuta, i tassi di abbandono scolastico, molestie sessuali e analfabetismo sono stati abbattuti. La potenza di un sogno. 

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