Ammettiamolo: Rosanna Cancellieri ci ha sorpreso. Arrivata alla guida di Vite da copertina su Tv8 (dal lunedì al venerdì alle 17.30), al posto del duo Giovanni Ciacci-Elenoire Casalegno, è partita lunedì 31 agosto con una puntata incentrata sulla classifica di personaggi famosi stilata non in base al numero di follower o ai loro compensi, bensì all'entità delle loro donazioni per combattere il Covid. Da Federica Pellegrini a Bill Gates, passando per i Ferragnez e Giorgio Armani, l'ex mezzobusto di Rai 3, esperta di moda e costume, ha snocciolato cifre con molti zeri per dire che «di fronte a un'emergenza anche i vip fanno beneficenza». Il giorno dopo, martedì 1 settembre, altra sorpresa. La Cancellieri parla delle Letterine, ovvero delle giovani e belle ragazze protagoniste del fortunato programma preserale di Canale 5 Passaparola, e per approfondire il tema non si rivolge solo al direttore di “Novella 2000” Roberto Alessi, che sarebbe abbastanza scontato, ma anche a uno studioso della tv come Massimo Scaglioni, docente alla Cattolica, che analizza con competenza e precisione quello che a suo tempo, attraverso uno show televisivo, divenne un fenomeno di costume. Ciò non significa che Vite da copertina sia diventato un programma da non perdere. Ci mancherebbe altro. Significa, però, che si è intrapresa una strada diversa (anche rispetto alla conduzione D'Eusanio) abbandonando in parte il gossip, soprattutto i pettegolezzi, per puntare sul “rosa”, sulla storia dei personaggi del mondo dello spettacolo o della moda attraverso una narrazione dai ritmi lenti, in un ambiente vintage, tra sorrisi, commozione e sogni (per chi si accontenta). La Cancellieri stessa ogni pomeriggio saluta il pubblico dando l'appuntamento al giorno dopo per «un'altra storia rosa di Rosanna». Un gioco di parole, forse un po' banale, che conferma, insieme al resto, che la programmazione di Tv8 sta spingendo il canale in chiaro di Sky verso la normalità della tv generalista. Se questo paga non lo sappiamo ancora, ma è un dato di fatto alla luce anche degli altri programmi partiti di recente come il contenitore Ogni mattina o i quiz preserali o meno che non riescono a smarcarsi da quelli della Rai o di Mediaset.