Se un esperto di comunicazione predica l'irrompere del silenzio
venerdì 9 settembre 2022
Con un'intervista firmata da Filippo Rizzi ( bit.ly/3cUULRI ) “Avvenire” ha già sottolineato i traguardi (80 anni di età, 50 anni di sacerdozio) che padre Federico Lombardi ha tagliato a cavallo tra agosto e settembre 2022. Il 29 agosto (compleanno) è stato “Vatican News” – l'erede digitale della Radio Vaticana da lui a lungo guidata – a intervistarlo ( bit.ly/3qjYFqv ) per conto dell'intera filiera dei media vaticani, attraverso il microfono di Alessandro Gisotti. Della messa celebrata dall'ex direttore della Sala Stampa della Santa Sede il 6 settembre, nella chiesa romana di Santa Maria in Traspontina, con la «partecipazione commossa di tanti uomini e donne» che sono o sono stati al servizio del Dicastero della comunicazione, è stato ancora “Vatican News” a riferire ( bit.ly/3B1iIPc ), con un articolo di Adriana Masotti che dà anche spazio al saluto rivoltogli, a nome di tutti i presenti, da Paolo Ruffini, attuale prefetto del Dicastero. Sulle pagine social di “Vatican News” e della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI che padre Lombardi presiede, la ricorrenza e l'intervista si sono guadagnate complessivamente quasi 4mila reazioni. A tutto ciò si sono aggiunti i post di due blog d'autore, redatti dopo aver partecipato alla celebrazione. Luigi Accattoli ( bit.ly/3QqE9yX ), la cui storia di giornalista vaticanista coincide grosso modo con quella di padre Lombardi, lo festeggia distillando dall'intervista a “Vatican News” tre passaggi, che intitola: “Ignazio e la comunicazione”, “Servire tre papi è stato un grande dono” e “Andare avanti finché si può”. Laura De Luca ( bit.ly/3ROQWfC ), giornalista e regista radiofonica che lo ha avuto direttore per circa trent'anni, ha colto nell'omelia del gesuita «esperto di comunicazione, ma soprattutto di umanità» la centralità del tema del silenzio, avendo egli confessato di rimanere «senza parole» tanto davanti ai paesaggi mozzafiato delle sue montagne quanto di fronte all'immagine di Gesù, morto e trafitto dalla lancia del centurione. «E non è significativo che sia proprio un grande esperto di comunicazione a sottolineare l'irrompere del silenzio di fronte al mistero dell'amore di Dio per l'uomo? (...) Proprio in questo», conclude De Luca, «padre Lombardi è rimasto sempre uomo di Dio».
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