Rai 2, la fisica della vita raccontata ai giovani
giovedì 18 aprile 2024
Vedendo Vincenzo Schettini, il conduttore de La fisica dell’amore il martedì e mercoledì in seconda serata su Rai 2, viene in mente la battuta di Totò in Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini quando rivolto a un barista con i capelli a spazzola gli domanda: «Senti, dimmi una cosa, tu al mattino ti pettini con l’aspirapolvere?». In effetti questo professore di fisica molto popolare sui social, amatissimo dai giovani, si presenta in tv con un’acconciatura voluminosa piuttosto originale per dirci che scienza e sfera affettiva sono connesse tra loro più di quanto si pensi, spiegando così anche il titolo enigmatico di questo nuovo programma in sei puntate che si propone di illustrare ai ragazzi come affrontare con coraggio le sfide di natura emotiva e spiegare, attraverso semplici dimostrazioni, la complessa realtà dei sentimenti che caratterizzano la nostra vita. Per farlo, di fronte a una platea di giovani, in uno studio a metà strada tra il laboratorio e l’officina, Schettini interagisce con alcuni ospiti noti: dal produttore discografico e conduttore Claudio Cecchetto all’astronauta Umberto Guidoni. La fisica che il prof barese applica alla vita è una fisica elementare, non è quella scolastica il più delle volte ostica. Lui dice che è addirittura una «gran figata» in quanto «permette di guardare nel futuro e di avere una visione del mondo completamente differente rispetto a quella che normalmente si ha». Gli insegnamenti che ne trae sono in sostanza positivi, incoraggiano i ragazzi all’impegno, alla visione di se stessi, all’ascolto degli altri. In questo Schettini può funzionare anche in tv e non solo sul web, a patto che, come voleva il tema della prima puntata dedicata al concetto di equilibrio, lui stesso trovi un equilibrio televisivo, magari riducendo la gestualità, tenendo conto che la tv ingigantisce tutto. © riproduzione riservata
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: