Diciamo che la partenza non era stata delle migliori. E per un programma che si chiama Camper (in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì da mezzogiorno alle 13,30 su Rai 1) non era certo di buon auspicio. Soprattutto i due conduttori, Tinto (alias Nicola Prudente) e Roberta Morise, sembravano poco naturali e non proprio a loro agio. Adesso, nello spazio estivo a ruota di Unomattina estate, dopo quasi un mese dal debutto avvenuto il 6 giugno, le cose appaiono migliorate, ma forse non quanto richiederebbe un format piuttosto ambizioso come questo con tanti collegamenti esterni, un gran numero di inviati nelle località turistiche, sulle principali spiagge italiane, nei borghi caratteristici, sui sentieri da escursione e sui cammini sacri, oltre alla presenza di ospiti in studio, alle rubriche quotidiane, in particolare quelle enogastronomiche con sfide ai fornelli come vuole la tradizione del mezzogiorno televisivo. L'attenuante per i due giovani conduttori, che mostrano ancora delle carenze in fatto di spontaneità (parallelamente all'enfasi di qualche inviata), sta appunto nella oggettiva difficoltà di orchestrare il tutto in un'ora e mezzo di diretta da uno studio con ambientazione vintage dove tra un vecchio camper, una Vespa, un flipper, un calciobalilla e un jukebox sembra molto più sciolto il barman giocoliere, decisamente bravo nel volteggiare bottiglie colorate. Comunque, il viaggio di Camper prosegue per tutta l'estate fino alla prima settimana di settembre e se anche i collegamenti non funzionano alla perfezione (soprattutto quelli audio), almeno le immagini delle bellezze naturali e artistiche arrivano piuttosto puntuali ogni settimana da una regione diversa. Protagonista di questi giorni la Sardegna con prodotti tipici, oasi, paesi, storia, tradizioni e curiosità.