Post contagiosi per tutto l'Avvento e omelie brevi come un'immagine
mercoledì 4 dicembre 2019
Con l'inizio del nuovo anno liturgico sono anche tornate online due iniziative che già in passato si erano fatte notare per la loro creatività. Del gruppo dell'Istituto Salesiano Universitario (Iusve) che da circa un anno realizza Cube Radio conoscevamo già la consuetudine di affiancare, attraverso la Rete, il cammino dei cristiani nei tempi forti di Avvento e di Quaresima. Anche l'Avvento 2019 dello Iusve si chiama, come il precedente, #XmasFacts: 90 secondi di testi, audio e video quotidiani a due voci, che rimbalzano su "Aleteia" ( bit.ly/2rMVkoW ), su "tutti" i social network, sul nostro indirizzo email (se lo chiediamo), su alcune radio venete e persino su Alexa. Un «percorso di comunicazione per contagio», destinato «agli studenti universitari» e in genere a quanti «accolgono volentieri proposte di spiritualità non convenzionale» (don Marco Sanavio, direttore). I giovani preti della Twittomelia, quelli nati attorno all'hashtag della «predica corta», si erano presi a dicembre 2018 un anno sabbatico: sentivano il »bisogno di fermarsi... per cambiare» (don Davide Pressi, coordinatore). Ora tornano con una formula di cui essere perlomeno curiosi: il loro social d'elezione diviene Instagram ( bit.ly/2rVroGX ), lo staff si allarga di conseguenza a una dozzina di laici, fotografi e fotografe istituiti «fotomileti». Domani la prima diretta, sul libro della Genesi. Ieri il primo post: un'immagine , il versetto di Genesi 1,1 «In principio Dio creò il cielo e la terra», poche parole del fotografo Daniele Dal Pozzolo: «Le cose nuove che iniziano hanno l'altezza del cielo e la concretezza della terra!. E un invito: «Raccontaci il tuo inizio più bello». Che dice della speranza che l'interazione con il pubblico sia abbastanza intensa da costruire delle «stories» (il genere che oggi su Instagram va per la maggiore). La nuova twittomelia vuole infatti essere «una community che cerca di dire la Parola di Dio in una lingua nuova» (così il post che accompagnava il logo) imparandola dagli utenti che la parlano.
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