“Nuovi eroi”, storie esemplari di buona tv
sabato 3 dicembre 2022
«Non si fermi davanti a niente e nessuno», gli ha sussurrato Sergio Mattarella consegnandogli la medaglia dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. E lui, Ciro Corona, non si è in effetti fermato davanti a niente e nessuno, soprattutto non si è fermato davanti alla camorra. Con coraggio e determinazione, ispirandosi alle parole e all’operato di don Aniello Manganiello, fondatore di «Ultimi per la legalità», Ciro ha avviato la rinascita di Scampia, ridando speranza, con le sue numerose iniziative, a molti abitanti del malfamato quartiere napoletano. Per questo gli è stato giustamente dedicato il primo appuntamento stagionale di Nuovi eroi, il programma prodotto da Stand by Me e Rai Approfondimento con la collaborazione del Quirinale, ripartito questo settimana su Rai 3 (dal lunedì al venerdì alle 20,15) con i primi cinque eroi: oltre a Ciro, Vittoria Ferdinandi, che a Perugia ha aperto un ristorante dentro al centro psichiatrico della sua città; Stefano Caccavari, giovane calabrese che ha ideato un metodo alternativo per rivalutare il territorio in cui è nato (stupenda la vitalità e la serenità della nonna); Mattia Villardita, uno «Spiderman» che porta il sorriso ai bambini malati di cancro. Ma il racconto più commovente della settimana ci è sembrato giovedì quello di Martina Pigliapoco, la giovane carabiniere che parlando per quattro ore ha salvato la vita a una donna che voleva gettarsi da un ponte tibetano. Quella di Martina era forse la storia più conosciuta, ma in questo caso ha funzionato in modo particolarmente efficace il format che prevede testimonianze di amici, familiari e colleghi, immagini fotografiche, video privati e di repertorio, ma anche ricostruzioni a mo’ di fiction e la voce narrante di Veronica Pivetti. In poche parole un bell’esempio di buona tv. © riproduzione riservata
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: