Èun buon momento su Rai 2 per Luca & Paolo (al secolo Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu). Domenica pomeriggio debuttano alla conduzione di Quelli che il calcio, mentre da lunedì scorso sono in onda tutti i giorni con Camera café nello spazio alle 21,05 tra il Tg e la prima serata. La storica sketch comedy riprende così, dopo cinque anni, il racconto ironico e politicamente scorretto della società italiana attraverso quello che si presume accada nell'area relax di un ufficio di fronte alla macchinetta del caffè. La tecnica, a suo tempo innovativa, mantiene intatta l'efficacia contando su una sola telecamera che inquadra i protagonisti attraverso un piano sequenza e un unico punto di vista, quello in soggettiva della macchinetta. Dall'altra parte i vari dipendenti con in testa Luca & Paolo nei panni decisamente colorati di Luca Nervi e Paolo Bitta: il primo con l'impossibile abbinamento tra camicia a quadri a maniche corte e cravatta fantasia; il secondo con improponibili vestiti e cravatte pastello. Rispetto a cinque anni fa, abbigliamento a parte, ci sono delle novità nei personaggi e nelle storie. Tra le new entry, la responsabile marketing, dottoressa Corte, interpretata da un'inedita Serena Autieri. Ad arricchire il cast, sono previsti via via diversi personaggi dello spettacolo. Roby Facchinetti è stato il primo. Tra i nuovi temi la crisi economica, l'incombere dei magnati cinesi, l'immigrazione, il precariato, l'avanzata del digitale, lo scontro generazionale fra millennials e vecchi impiegati e l'indigesta presenza di donne in carriera. C'è persino il momento del mannequin challenge in cui tutti gli impiegati devono stare immobili in pose buffe per almeno trenta minuti in modo da battere il record aziendale. Luca & Paolo con il loro cinico umorismo ritrovano qui la verve che avevano perso in alcune comparsate in varietà Rai e persino a Sanremo. Spazio e tempi sembrano ideali per il loro stile recitativo. Gli episodi in programma sono 150, durano 5 minuti ciascuno, ne vanno in onda tre per volta, sono diretti da Fabrizio Gasparetto e scritti da Lorenzo De Marinis, Matteo Levati, Giuseppe Di Masi, Marco Renzi, Fabio Vassallo e Alessandro Zullato. Gli ascolti si stanno assestando intorno al milione e 300 mila dopo la puntata d'esordio con quasi un milione e 700 mila telespettatori.