Ammettiamolo: l'inizio de Le iene show, martedì sera su Italia 1, è stato commovente. Poi si potrà discutere se era giusto o sbagliato, se le poche assenze si notavano più delle tante presenze. Fatto sta che quei cento personaggi dello spettacolo, che in questi 23 anni hanno preso parte al programma di Davide Parenti, sono entrati in studio ad uno ad uno, le lacrime agli occhi, tutti con la divisa d'ordinanza delle Iene, vestito nero e cravatta nera, in un certo senso indistinguibili, spersonalizzati per rendere omaggio a una sola persona: Nadia Toffa, l'inviata e conduttrice dello show scomparsa il 13 agosto scorso a soli quarant'anni dopo aver lottato per quasi due con un tumore al cervello. Una volta tanto prendiamo per buono quel briciolo di umanità che la televisione, anche la più dura e scafata, quella delle Iene appunto, riesce a trasmetterci. Personaggi che davanti alle telecamere sono ancora mitizzati dal pubblico si sono mostrati nella circostanza per quello che sono, non superdonne o superuomini, ma esseri fragili come tutti noi, che il piccolo schermo sembra rendere immortali fino a che la realtà non irrompe nella finzione. E Nadia Toffa la realtà della sua malattia l'ha portata in televisione, forse sbagliando alcune affermazioni, ma sicuramente squarciando quel velo di ipocrisia che porta molti a tentare di esorcizzare la morte. Invece la morte esiste, la conduttrice bresciana l'ha detto chiaro nel video che aveva registrato nel dicembre scorso e che è stato mostrato l'altra sera. «Non conta quanto vivi, ma come vivi – afferma Nadia con coraggio e determinazione di fronte alla videocamera dell'amico e collega Giorgio Romiti – . Sto facendo il possibile per ritardare la mia morte – aggiunge – . Vedremo quanto tempo avrò ancora, ma non credo molto». È così che accettando la morte «imparò ad amare la vita anche nei giorni del dolore». Lo ha testimoniato su queste pagine don Maurizio Patriciello all'indomani del funerale di Nadia da lui stesso celebrato a Brescia. Il resto della lunga serata de Le iene show, terminata oltre le una di notte, in questo momento non conta. Ci sarà modo di riparlarne. Intanto stasera c'è il secondo appuntamento settimanale con una nuova conduzione.
