Docenti, le novità di maggio
giovedì 16 maggio 2013
Un ventaglio di novità per la vasta compagine dei docenti di religione. Sul cedolino di questo mese compariranno gli scatti di anzianità maturati nel 2011 da tutti i dipendenti della scuola. Gli eventuali arretrati sono stati dirottati sul mese di aprile (msg. Mef n. 51/2013), con uno sfasamento, peraltro già adottato in passate occasioni, per andare incontro alle esigenze degli interessati, ma anche per evitare l'eventuale pagamento di importi non dovuti.Mobilità. Si è conclusa il 6 maggio scorso l'operazione «mobilità» per i docenti di religione. È ora in corso presso gli uffici scolastici l'elaborazione delle liste dei movimenti, che saranno pubblicizzati entro il 10 luglio. I docenti interessati possono tuttavia revocare la domanda di mobilità già presentata, facendone richiesta in forma cartacea entro il prossimo 24 giugno.Organici Idr. Sono in corso le procedure di rilevazione dell'attuale organico degli insegnanti di religione assegnati alle diverse scuole. L'acquisizione dei dati personali deve essere conclusa entro sabato prossimo 18 maggio. E' interesse dei docenti concorrere alla completa rilevazione dei dati, ma è lo stesso Ministero dell'istruzione ad indicare che solo alla totale conclusione della procedura potrà essere emanato il decreto sulla consistenza organica degli stessi docenti per l'anno 2013/2014.Pin Inps. Cambia l'utilizzo del Pin, il codice che accede ai servizi on line dell'Inps e dell'ex Inpdap. Il Pin, oltre che necessario, presenta una innegabile complessità sia nel suo rilascio da parte dell'ente pensionistico sia nel suo utilizzo. Lo stesso Inps (messaggio n. 3695/2013) ha così deciso di modificare l'attuale composizione del codice, riducendolo da 16 ad 8 caratteri. La novità semplifica l'accesso ai servizi telematici senza tuttavia intaccare i livelli di sicurezza e di privacy.Il rilascio del Pin, se viene fornito dall'Inps come prima assegnazione oppure come ripristino in seguito a smarrimento, continuerà ad avvenire nella forma di 16 caratteri. Ma al primo utilizzo dell'assicurato, questi sarà invitato dallo stesso sito dell'ente a generare un nuovo codice composto di soli 8 caratteri. Gli accessi successivi saranno quindi effettuati col nuovo Pin a 8 caratteri. Chi è ancora in possesso del vecchio Pin composto da 16 caratteri, dovrà continuare ad utilizzarlo sino a quando un messaggio on line dell'Istituto lo inviterà a modificarlo, seguendo una procedura di composizione automatica a 8 caratteri.L'adeguamento dei codici avviene in contemporanea all'obbligo di presentazione telematica, a partire dal prossimo 4 giugno, di quasi tutte le prestazioni pensionistiche dell'Inpdap per i pubblici dipendenti. Nell'obbligo del web sono ora comprese anche le domande di riscatto relative alla buonuscita o al tfr. Gli stessi servizi, per la parte contributiva, sono accessibili da alcune settimane anche su iPhone, iPod e iPad (App Inps Servizi mobili), compatibili con Android 2.1 o successivo.
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