Dietro le quinte di Donald Trump
venerdì 15 luglio 2016
Ese Donald Trump diventasse presidente degli Stati Uniti? L'ipotesi non è poi così peregrina. Del resto da qui al prossimo 8 novembre, giorno delle elezioni americane, ci potrebbe anche essere il tempo per recuperare l'attuale presunto svantaggio rispetto alla candidata democratica Hillary Clinton. Inoltre, negli ultimi mandati presidenziali c'è sempre stata l'alternanza tra repubblicani e democratici: Bush padre, Clinton, Bush figlio, Obama. Allora meglio essere preparati e sapere qualcosa di più su un personaggio piuttosto controverso: imprenditore di successo (sia pure alterno), star della televisione, latin lover senza confini.... Per questo SkyTg24 ha proposto ieri sera (repliche domenica alle 11.15 e alle 18.15 anche sul canale 50 del digitale terrestre) lo speciale Trump, the apprentice president a cura di Andrea Bonini, Renato Coen, Liliana Faccioli Pintozzi e Cristiana Mancini. Un ritratto a tutto tondo della vita, sempre senza mezze misure, tra salite e discese, luci e ombre, successi e polemiche, di «The Donald», dalle origini alla scelta di correre per la Casa Bianca. Attaccato dai vertici, si dice sia adorato dall'uomo comune. Traducendo, qualcuno considera Trump molto vicino ai sentimenti meno nobili del popolo americano. Uomo dei muri e non dei ponti, che nonostante il nonno di origine tedesca ha affinato la “u” del cognome in un “a” all'inglese, mentre le imprese di famiglia sono passate dai bordelli e dai saloon, agli alberghi e ai casinò, attraverso le case popolari del Queens e i grattacieli di Manhattan, ma anche una compagnia aerea («Trump Airlines»), la «Trump Vodka» e persino il «Trump Monopoli». Facendosi strada con una gestione spericolata tra fallimenti e ripartenze, trasformando il suo nome in un brand sempre più globale e di successo. Trump non dorme mai più di quattro ore a notte, teme i germi più di ogni altra cosa, dare la mano per lui è una vera sofferenza. Al ristorante mangia sempre le stesse cose: insalata e sogliola alla mugnaia. Non fuma e non beve. La sua grande passione sono le donne. Ne sanno qualcosa le mogli. «Non ho vizi - conferma -, le donne sono il mio punto debole». Adesso, accumulati fama e denaro, vuole il potere assoluto, vuole la Casa Bianca. Ma dopo aver visto lo speciale di Sky, c'è da augurarsi che il sogno di Donald non si avveri.
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