De Martino, nel suo “Bar” di poche pretese
venerdì 28 aprile 2023
Terza stagione nel giro di nemmeno un anno e mezzo per il Bar Stella di Stefano De Martino (martedì, mercoledì e giovedì in seconda serata su Rai 2). L’ex ballerino ormai conduttore tv a tempo pieno, appena chiusa la sua quinta edizione delle nove totali di Stasera tutto è possibile, ha aperto i battenti dell’immaginario locale (ispirato però al vero bar di famiglia) dove avventori, baristi e camerieri appaiono gli uni più sconclusionati degli altri. Personaggi bizzarri con varie velleità. Tra i clienti fissi debuttano in questa stagione l’uomo di mondo Edmondo, il grande attore di teatro impegnato che guarda con disprezzo alla tv come fosse peste e l’esperto di mestieri alternativi che suggerisce le professioni più richieste per trovare velocemente un’occupazione. Confermato prima di tutti il barista Luciano con ambizioni di attore, esperto di «Gin Tonio» e «Tachipirinha», ovvero Herbert Ballerina, pseudonimo di Luigi Luciano, prima spalla del conduttore. Confermati tra gli altri il cameriere cantante Franco, la cassiera Ambrosia che vorrebbe fare la soubrette, l’orchestrina vintage per gli intermezzi comico-musicali e il primo corpo di ballo statico della storia del piccolo schermo. De Martino, che firma anche il programma assieme a Riccardo Cassini autore televisivo di lungo corso, conduce una serie di dibattiti paradossali e surreali di fronte a una parte di pubblico seduto in sala e a un’altra in piedi su due soppalchi. Ispirato a Quelli della notte, come sottolineato anche in occasione delle precedenti edizioni, Bar Stella, registrato nella sede Rai di Napoli, non ne raggiunge il livello, ma in ogni caso rappresenta un tentativo in gran parte riuscito di un programma leggero, a tratti ironico e a volte demenziale, decisamente adatto a una seconda serata senza troppe pretese. © riproduzione riservata
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