“Chi ti conosce?” Giusti gioca sul sicuro
mercoledì 29 agosto 2018
Nella lunga intervista a Tiziana Lupi, sabato scorso, Max Giusti ha dichiarato di essersi «divertito come un pazzo» nel registrare le prime puntate di Chi ti conosce?, il nuovo game show al debutto su Nove dal lunedì al venerdì alle 20,20 dopo due anni di Boom!. In parte c'è da credere al cinquantenne conduttore romano perché lui, come sempre, è molto partecipe e poi perché qualche momento divertente c'è davvero, anche se non tutto è così originale come potrebbe sembrare a prima vista. Ma intanto, trattandosi comunque di una novità almeno annunciata, spieghiamo il nuovo access prime time dell'emittente di Discovery parafrasando lo stesso Giusti. Una coppia di concorrenti deve scoprire più cose possibili sulla vita di un ignoto protagonista della puntata e sulla relazione personale o professionale che lo lega a sette persone che ha portato con sé. Solo con una (l'intruso) non ha niente a che vedere. In palio c'è un montepremi che può arrivare fino a centomila euro. Nella prima puntata, due giovani sposi si sono confrontati con una coetanea di cui hanno dovuto prima indovinare il rapporto con i sette (il partner, la compagna di scuola, l'estetista, il personal trainer, ecc.) e poi, nel gioco finale, i suoi dati fisici, i suoi studi, la sua professione, la sua residenza, ecc. Diciamo subito che alla prima coppia le cose sono andate bene fino a un certo punto, ma alla fine ha portato a casa solo i saluti per il figlioletto seduto davanti alla tv. In effetti, qualcosa di nuovo c'è, ma sta più nel miscelare le singole idee che non nella originalità delle stesse. Insomma, in Chi ti conosce? c'è qualcosa dei Soliti ignoti, di Guess my Age - Indovina l'età e di tutti i programmi del genere. E poi, come sempre, c'è il pubblico a casa che dice la sua e cerca di indovinare. È inutile ripetere che questa è la vera forza di certi programmi. In più, questa volta, Max Giusti ha avuto la possibilità di cucirselo addosso per cui cerca di interagire quanto più possibile con i concorrenti e con gli altri partecipanti secondo un canovaccio che il conduttore basa sul proprio istinto attoriale. Al momento c'è solo da capire quanto Chi ti conosce? possa reggere alla lunga, ma i Soliti ignoti sono lì a dimostrare che se si azzecca il conduttore si può andare avanti senza limiti anche facendosi gli affari degli altri.
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