Alla ricerca dell'anima spirituale ebraica italiana
venerdì 26 giugno 2020
Una luce gettata su repertori del passato per rischiarare le tenebre calate su uno dei periodi più oscuri della storia dell’umanità: si intitola Illumination il disco che Ayela Seidelman e l’Ensemble Bet Hagat hanno dedicato alla “Musica antica spirituale italiana ed ebraica”, andando a riscoprire – con l’apporto decisivo dei cantanti Yair Harel, Daniel Akiva e Mauro Occhionero – alcuni gioielli nascosti di una tradizione che ha rischiato di andare quasi perduta dopo che l’Olocausto ha devastato la vita religiosa e culturale delle comunità ebraiche presenti in Italia, e non solo. E così, viaggiando e peregrinando per la nostra penisola, gli interpreti di questo originale progetto sono andati a scovare un ricco patrimonio di testimonianze riconducibili alle pratiche liturgiche ebraiche, ricostruendo alcuni caratteristici canti e poemi – i piyyutim – disseminati tra Trieste, Ferrara, Livorno, Firenze e Roma, con qualche interessante “deviazione”. La prima riguarda Salamone Rossi (ca.1570–1630) attivo a Mantova presso la corte dei Gonzaga come violinista e compositore, che ha dato alle stampe i Canti di Salomone, lavori polifonici a 3–8 voci su testi sacri ebraici apparentemente destinati a essere intonati durante le funzioni in sinagoga. La seconda ci porta direttamente nella Venezia del Settecento, dove il nobile compositore Benedetto Marcello (1686–1739) ha pubblicato il monumentale Estro Armonico–Poetico in cui ha raccolto cinquanta parafrasi di Salmi che rappresentano uno dei primi esempi di ricerca etno–musicologica, in questo caso svolto su antiche melodie ebraiche recuperate nella loro forma originale. Testimonianze artistiche e spirituali dello stretto rapporto che, tra Rinascimento e Barocco, la cultura italiana ebraica e quella cristiana hanno saputo intrecciare tra loro, incrociando i registri colto e popolare, solenne e informale, a rappresentare le architetture portanti di un ponte gettato tra due pilastri della fede che si sono avvicinati pur mantenendo intatte le proprie identità. Autori vari Illumination Ensemble Bet Hagat Ayela Seidelman Stradivarius/Milano Dischi Euro 15,00
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