730, i servizi Inps e Inpdap
martedì 26 aprile 2005
I grandi enti di previdenza, l'Inps e l'Inpdap, lavorano a pieno regime per facilitare ai rispettivi pensionati la consegna del modello 730/2005. Per i titolari di pensione che scelgono la via della previdenza (Inps o Inpdap), la consegna del modello - insieme alla busta per la scelta dell'otto per mille - deve avvenire quest'anno entro il prossimo 2 maggio. La copia del 730, elaborata dall'ente previdenziale nella sua qualità di sostituto d'imposta, sarà poi consegnata al pensionato contribuente entro il prossimo 15 giugno. Quanti invece desiderano avvalersi dell'assistenza fiscale fornita dai vari Caf autorizzati, hanno tempo per la consegna fino a tutto il 15 giugno. La platea degli affezionati alla dichiarazione dei redditi sul modello 730 è vastissima, e questo anche dopo l'introduzione della «no tax area» che ha esentato molti lavoratori dipendenti e pensionati dall'obbligo della dichiarazione. I contribuenti esentati possono tuttavia avere interesse alla compilazione del 730 se ritengono più vantaggiose alla propria situazione applicare le regole fiscali in vigore nel 2002 o nel 2003 (cosiddetta clausola di salvaguardia). Ai propri sostituti d'imposta, come l'Inps e l'Inpdap, non va esibita alcuna documentazione di supporto. Questa deve essere invece conservata con cura fino al 31 dicembre 2009 per eventuali richieste degli uffici finanziari. Pensionati Inpdap. Oltre ai pensionati del pubblico impiego, l'assistenza diretta dell'Inpdap è utilizzabile anche dai lavoratori dipendenti dell'ente e, in particolare, dai pensionati degli ex Fondi Enpas ed Enpdep. Questi ultimi hanno la facoltà - precisa l'Inpdap - di consegnare il 730 anche a mezzo raccomandata a.r. In tal caso il plico deve pervenire all'ente entro il 10 maggio. Assicurati Inps. Fra i redditi da dichiarare sul 730, figurano anche le prestazioni non pensionistiche corrisposte dall'Inps nel 2004 (indennità di disoccupazione, mobilità, cassa integrazione, malattia, maternità). I relativi importi sono riportati sul modello Cud 2005. Sui modelli è indicato il tipo di prestazione liquidata ma nel caso di riscossione di più prestazioni di diversa natura è riportata solo la dicitura «pagamenti vari». Inoltre, nel campo «annotazioni» apposite diciture segnalano l'eventuale mancata effettuazione delle operazioni di conguaglio fiscale, le deduzioni applicate e i rimborsi effettuati per l'assistenza fiscale sul modello 730/2004. Le indennità di maternità e di ricovero corrisposte ai lavoratori autonomi ed ai parasubordinati professionisti non sono certificati dall'Inps su modello Cud ma mediante apposita dichiarazione su carta bianca. «Note» sentenze. Dal 2 maggio l'Inps provvede al pagamento degli arretrati relativi alle sentenze della Corte costituzionale 495/1993 e 240/1994. Ad oltre dieci anni dalla liquidazione iniziale, beneficiano ancora degli arretrati gli eredi dei titolari e, in non pochi casi, gli eredi degli eredi.
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