sabato 27 febbraio 2021
Domenica 26 settembre 2021 si celebrerà la 107esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Il titolo scelto da papa Francesco per il suo tradizionale messaggio
Papa Francesco incontra un gruppo di profughi nel 2017

Papa Francesco incontra un gruppo di profughi nel 2017 - Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

Domenica 26 settembre 2021 si celebrerà la 107esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Papa Francesco ha scelto come titolo per il suo tradizionale messaggio "Verso un 'noi' sempre più grande", ispirandosi al suo appello - nella Fratelli tutti - a far sì che "alla fine non ci siano più 'gli altri', ma solo un 'noi'". E questo "noi" universale deve diventare realtà innanzitutto all'interno della Chiesa, la quale è chiamata a fare comunione nella diversità.

Lo riferisce una nota del dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale - Sezione Migranti e Rifugiati.

Il messaggio, suddiviso in sei sottotemi, riserverà un'attenzione particolare alla cura della famiglia comune, la quale, assieme alla cura della casa comune, ha come obiettivo quel "noi" che può e deve diventare sempre più ampio e accogliente.

Per favorire un'adeguata preparazione alla celebrazione di questa giornata, anche quest'anno la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha allestito una campagna di comunicazione attraverso la quale verranno elaborati i sei sottotemi proposti dal Messaggio.

A cadenza mensile, saranno proposti sussidi multimediali, materiale informativo e riflessioni di teologi ed
esperti che aiuteranno ad approfondire tema e sottotemi scelti da papa Francesco.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: