Rapito dai "banditi" in Nigeria un altro sacerdote

Rapito in Nigeria un altro sacerdote cattolico. Padre Bobbo Paschal, parroco della chiesa parrocchiale di Santo Stefano nell’area di governo locale (Lga) Kushe Gudgu Kagarko, nello Stato di Kaduna (nel centro-nord della Nigeria) è stato catturato da uomini armati che hanno assalito la residenza parrocchiale nelle prime ore di lunedì. Secondo quanto ha reso noto l’arcidiocesi di Kaduna oltre a padre Paschal, i "banditi" hanno catturato un numero imprecisato di altre persone. Nell’assalto i malviventi hanno ucciso Gideon Markus, fratello di un altro sacerdote, padre Anthony Yero.

Si tratta dell’ennesimo attacco alla Chiesa locale da parte di bande che chiedono riscatti a organizzazioni ritenute facoltose, ma che speso non lo sono. La Nigeria rimane in una situazione di grave crisi: l'insicurezza deriva da una combinazione di criminalità, violenze intercomunitarie in lotta per questioni di pascolo, terrorismo organizzato e discriminazioni che colpiscono direttamente anche le comunità cristiane.

Kebbi, come Kaduna sono due Stati della federazione nigeriana in cui la sharia si affianca alla legge ordinaria. E anche a Kebbi i “banditi” hanno colpito l’altro giorno un liceo. Si stanno compiendo “ricerche giorno e notte" per riportare a casa le vittime dell’assalto: 25 liceali. “Dobbiamo ritrovare queste ragazze", ha detto il generale Waidi Shaibu, come ha riferito Aiuto alla Chiesa che Soffre. "Avere successo non è un'opzione", ha insistito ieri. Le ragazze della scuola superiore femminile di Maga sono state rapite nella notte tra domenica e lunedì da un gruppo di uomini armati, che ha anche ucciso il vicepreside, Hassan Makuku.