Xi e Di Maio al padiglione italiano dell'Expo di Shanghai, Ansa

L'Italia non intende interferire nella questione di Hong Kong. «In questo momento non vogliamo interferire nelle questioni altrui, quindi per quanto ci riguarda, noi abbiamo un approccio di non ingerenza nelle questioni di altri Paesi», ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a Shanghai per partecipare all'apertura della China International Import Expo.

Nel suo intervento, il titolare della Farnesina - l'unico rappresentante a non essere capo di governo - ha sottolineato la
vicinanza tra Italia e Cina e i prossimi appuntamenti nelle relazioni bilaterali, a cominciare dal cinquantesimo anniversario dallo
stabilimento delle relazioni diplomatiche, che ricorrerà nel 2020. Una vicinanza che si è espressa in un'accoglienza cordiale da parte del presidente cinese, il quale ha brindato con un prosecco al padiglione italiano assieme al Di Maio. Quest'ultimo gli ha offerto in dono una maglia della nazionale di calcio italiana con stampato il suo nome per esteso sopra il numero 10.

L'intervento di Di Maio è arrivato dopo quello del presidente francese Emmanuel Macron, in visita di Stato in Cina. Domani il capo dell'Eliseo sarà a Pechino per firmare un documento congiunto con Xi sull'«irreversibilità» dell'accordo di Parigi sul clima. L'asse sul clima tra Macron e Xi si svolge proprio mentre gli Usa si avviano a lasciare l'intesa. Lunedì, Washington ha notificato all'Onu l'uscita che avverrà entro un anno. Una scelta per cui Macron ha espresso «rammarico».