
Due padri palestinesi portano in ospedale le figlie ferite dall'ennesimo raid israeliano su Gaza - REUTERS
Una sequela di violenze inaudite, “senza precedenti”. Gli scenari cambiano - Gaza e la Cisgiordania, Congo, Somalia, Nigeria, Haiti – ma le vittime, finite nel mirino, sono sempre le stesse: i bambini. Il rapporto annuale del Segretario generale delle Nazioni Unite Antònio Guterres punta il dito contro l’aumento "sconcertante" delle “violazioni gravi” commesse ai danni dei minori, che hanno fatto registrare nel corso del 2024 "un'impennata del 25%". "I bambini hanno sopportato il peso di ostilità incessanti e attacchi indiscriminati, e sono stati colpiti dal disprezzo per i cessate il fuoco e gli accordi di pace e dall'aggravarsi delle crisi umanitarie", ha detto Guterres.
La lista degli orrori è terrificante. Le Nazioni Unite hanno verificato 41.370 gravi violazioni avvenute contro i bambini: 36.221 commesse nel 2024 e 5.149 in precedenza ma “svelate” l'anno scorso. Le violazioni, fanno sapere le Nazioni Unite, includono uccisioni, mutilazioni, reclutamento e rapimento, violenza sessuale, attacchi a scuole e ospedali e negazione dell'accesso agli aiuti umanitari.
L'Onu ha mantenuto le forze armate israeliane nella lista nera dei Paesi che violano i diritti dei bambini per il secondo anno, citando 7.188 gravi violazioni verificate, tra le quali l'uccisione di 1.259 bambini palestinesi e il ferimento di altri 941 nella Striscia di Gaza. Anche Hamas e la Jihad islamica palestinese restano nella lista nera Onu. Guterres si è detto "sgomento per l'intensità delle gravi violazioni contro i bambini nei territori palestinesi occupati e in Israele" e "profondamente allarmato" per il loro aumento. Anche l’altro scenario di guerra continua a seminare violenze e mietere vittime. Il Segretario generale si è detto profondamente preoccupato per "il forte aumento delle gravi violazioni in Ucraina": 1.914 quelle registrate contro 673 bambini. Ha espresso allarme per le violazioni commesse dalle forze russe, menzionando l'uccisione accertata di 94 bambini ucraini, il ferimento di altri 577 e 559 attacchi a scuole e 303 a ospedali.
Altrettanto drammatica la situazione in diversi Paesi africani. Sono 4.043 le violazioni gravi accertate contro 3.418 bambini in Congo. In Somalia l’Onu ha segnalato 2.568 violazioni mentre sono 2.436 quelle avvenute in Nigeria ai danni di 1.037 bambini.
Grave anche il mosaico delle violenze e del caos che emerge ad Haiti. Le Nazioni Unite hanno censito 2.269 gravi violazioni accertate contro 1.373 bambini. In particolare, sono state denunciate violenze sessuali contro 566 minori, 523 delle quali bambine. Di queste 411 sono state attribuite alla gang Viv Ansanm, la prima gang ad essere inserita nella lista nera Onu.
"Il pianto dei bambini innocenti che dovrebbero imparare a leggere o a giocare a palla, ma che invece sono stati costretti ad apprendere come sopravvivere a colpi d'arma da fuoco e bombardamenti, dovrebbe tenerci tutti svegli la notte", ha detto Virginia Gamba, rappresentante speciale delle Nazioni Unite per i bambini e i conflitti armati. "Siamo al punto di non ritorno. Dobbiamo porre immediatamente fine alla guerra contro i bambini".