
L'ambasciata statunitense a L'Avana - Ansa
L'annuncio era atteso nella tarda serata italiana: l'amministrazione Biden revocherà della designazione di Cuba come Stato sponsor del terrorismo. Lo riportano alcuni media citando l'Ap. È probabile che la decisione venga revocata già la prossima settimana dopo l'insediamento di Donald Trump. Il suo segretario di stato designato Marco Rubio, la cui famiglia fuggì da Cuba negli anni '50 prima della rivoluzione comunista che portò al potere Fidel Castro, è peraltro da tempo un sostenitore delle sanzioni contro l'Avana.
Quindi per pochi giorni l'isola proverà che cosa significa non essere sponsor del terrorismo, uno status che avrebbe potuto portare il Paese all'eliminazione del bloqueo, l'embargo che priva la popolazione cubana dei beni provenienti dall'estero.
El bloqueo, è un embargo commerciale, economico e finanziario imposto dagli Stati Uniti d'America contro Cuba all'indomani della rivoluzione cubana. Il 17 dicembre 2014, il presidente statunitense Barack Obama aveva annunciato l'intenzione di porvi fine. Tuttavia, per poter essere effettivamente rimosso, sarebbe stato necessario il voto favorevole del congresso americano, controllato dal Partito Repubblicano, che era contrario. Con la fine della presidenza Obama, il nuovo presidente Donald Trump ha rinnovato l'embargo fino a che non ci saranno «libere elezioni» nell'isola.