Il noto Rapporto Brundtland, pubblicato nel 1987 dalla Commissione mondiale su Ambiente e Sviluppo delle Nazioni Unite, definisce lo sviluppo sostenibile come «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Una dichiarazione di intenti che Cattolica Assicurazioni, da sempre attenta alla centralità della persona e dell’ambiente, fa propria: promuovendo la solidarietà tra persone e generazioni e lo sviluppo sostenibile e investendo le risorse dei propri stakeholders in modo responsabile, in un’ottica di lungo periodo. La crisi innescata dal Covid-19 ha dimostrato una volta di più che ogni decisione e comportamento individuale può esercitare un impatto profondo e duraturo sull’ambiente, sulla collettività e sulle generazioni future.

Per questo, Cattolica Assicurazioni è tra i sottoscrittori del PRI (Principle of Responsible Investments) e aderisce ai principi internazionalmente condivisi per la sostenibilità degli investimenti; è inoltre stata tra i primi firmatari della proposta ai leader europei per l’introduzione dell’ambizioso obiettivo di diventare il primo continente carbon neutral entro il 2050. In coerenza con tali principi, il Gruppo Cattolica monitora costantemente i propri investimenti per contribuire alla realizzazione dei 17 Sustainable Development Goals proposti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare quelli più vicini alle nostre competenze di assicuratori. Solo per citare alcuni esempi, sul fronte ambientale Cattolica dedica una forte attenzione al tema del cambiamento climatico e della transizione verso un’economia low-carbon e investe in energia rinnovabile, anche attraverso le Tenute di Cattolica, un ecosistema green alle porte di Venezia, gestito secondo le più moderne tecniche agricole e con una produzione a basso impatto ambientale.

Sul piano sociale, a fronte del fenomeno dell’invecchiamento della popolazione, con le conseguenti maggiori richieste di servizi legati alla salute, Cattolica valuta con attenzione gli investimenti nel settore sanitario e delle residenze per anziani. Allo stesso tempo, intrattiene un dialogo solido e costante con gli Enti e le persone impegnate nella realizzazione del Bene Comune attraverso la Business Unit Enti Religiosi e Terzo Settore: una struttura interamente dedicata, le cui competenze permettono di elaborare soluzioni assicurative efficaci, sostenibili e coerenti con i criteri ESG. Riteniamo che il nostro successo sarà determinato soprattutto dalla capacità di sviluppare il business a lungo termine, bilanciando gli interessi di tutti gli stakeholder attraverso un approccio che tenga costantemente presenti le '5P': Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership.

* Amministratore delegato Cattolica Assicurazioni

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